Visita del Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli ad Andria

Accolta dagli utenti del centro riabilitativo "A. Quarto di Palo e Mons. Di Donna"

martedì 28 marzo 2023 14.35
A cura di Luisa Sgarra
La Ministra per la disabilità, Alessandra Locatelli, ha visitato questa mattina una delle più grandi realità riabilitative presenti nel nostro territorio, si tratta del Presidio di riabilitazione "Antonio Quarto di Palo e Mons. Di Donna" dei Padri Trinitari di Andria, presidio specializzato in servizi di riabilitazione ambulatoriale, domiciliare, semiresidenziale, extramurale e di idrofisiokinesiterapia, nonchè centro diurno socio educativo e riabilitativo e centro Autismo FI.ABA.

L'incontro, avvenuto alla vigilia della settimana dedicata alla consapevolezza dell'autismo, mira ad avvalorare il dialogo con le istituzioni e migliorare il valore dell'inclusività delle persone con disabilità e con disturbi di spettro autistico.

Ad accoglierla Padre Rocco Cosi, religioso e trinitario, al servizio dell'ordine come Ministro provinciale e Responsabile dei padri Trinitari e il Dott. Mario Damiani, Direttore Medico - neurologo - Esperto Comunicazione Aumentativa Alternativa presso Centro di Riabilitazione "Quarto di Palo, circondati da uno staff composto da medici, fisioterapisti, educatori e tante altre figure sanitarie specializzate.

Mentre a riservargli un'accoglienza più calorosa, meno formale, ci hanno pensato gli utenti che usufruiscono quotidianamente dei servizi messi a disposizione del centro. Ciascuno di loro ha dedicato personalmente un pensiero alla Ministra che non si fatta cogliere impreparata e gli ha ringraziati con sorrisi, abbracci dimostrando loro affetto e vicinanza.

«Mi sto accorgendo ogni giorno di più che in ogni regione, in ogni territorio ci sono delle straordinarie strutture, delle straordinarie associazioni, dei straordinari enti che operano instancabilmente guardando anche al futuro, pensando al tema dell'inclusione, immaginando percorsi di supporto per i ragazzi e per le famiglie. Questo è straordinario e devo dire che anche qua ne ho un esempio perché nonostante anche la gravità dei casi che seguono in questa struttura offrono la possibilità di avere percorsi di riabilitazione, un centro diurno che può dare la possibilità anche di mantenere delle abilità agli stessi ragazzi ma stanno già immaginando per il futuro se fare qualcosa di più» dichiara il Ministro Alessandra Locatelli «Ogni regione mi regala sorprese diverse. La situazione che ho trovato è sicuramente di enti del Terzo Settore unite da offerte straordinarie. Vorrei che ci fosse di più la collaborazione tra istituzioni e questi mondi, con tavoli davvero condivisi non laterali, dove gli enti del terzo settore si confrontano tra di loro. Noi abbiamo bisogno che istituzioni ed enti del terzo settore lavorino insieme».

«È stata questa l'occasione per poter mostrare tutto quello che effettuiamo come servizio, in linea con il nostro carisma, sia verso i ragazzi che ospitiamo che alle persone che usufruiscono di queste attività. Il nostro servizio viene svolto a sostegno dei meno fortunati, per servirle in quelle che sono le loro necessità. L'occasione della visita del Ministro ha permesso di condividere anche alcune prossime progettualità in svolgimento nelle nostre strutture, in particolare per quella di Andria, sempre attenta a rispondere alle richieste che ci provengono dai nostri ospiti, che hanno necessità di essere non solo accolti ma anche di essere riabilitati» aggiunge Padre Rocco Cosi.

E a proposito di progettualità il Dott. Mario Damiani dichiara «Ci siamo trovati a parlare del nuovo ospedale, già progettato in fase avanzata di elaborazione in questo territorio e per una particolare conoscenza e competenza che abbiamo qui, delle strategie di comunicazione non verbale detta anche aumentativa alternativa per le persone che non parlano, ma comprendono o si esprimono diversamente. Abbiamo accennato all'ipotesi di poter dotare gli utenti dell'ospedale, quindi i pazienti che vanno a ricoverarsi, di passaporti della comunicazione, riprendendoli dal servizio sanitario nazionale inglese che siamo procedendo a tradurre. In maniera tale che siano garantiti i diritti ad essere compresi di queste persone, di comprendere il mondo che li circonda ed evitare quel buio della comunicazione che reca tanti danni in ospedale quando arriva una persona che non può esprimersi verbalmente»

Sarebbe il primo centro in Puglia ad utilizzare questa modalità? «Per quanto mi risulta si. È l'iniziativa che tra l'altro rientra tra quelle che proporremo al circuito Dama, che è un circuito nazionale che il Ministro conosce benissimo come ha dimostrato oggi nella sua competenza e sensibilità, che è un progetto che mira a diffondere su territorio nazionale una maggiore rete e dialogo fra chi si occupa del sociale e del mondo della disabilità e dei suoi diritti e l'esecuzione, comprese quelle sanitarie»




---

Visita ad Andria Ministra della disabilità Alessandra Locatelli
Visita ad Andria Ministra della disabilità Alessandra Locatelli
Visita ad Andria Ministra della disabilità Alessandra Locatelli
Visita ad Andria Ministra della disabilità Alessandra Locatelli
Visita ad Andria Ministra della disabilità Alessandra Locatelli
Visita ad Andria Ministra della disabilità Alessandra Locatelli