Vinitaly 2015, la Puglia e la BAT in vetrina con il proprio vino

Appuntamenti ed idee per sviluppare turismo e marketing

lunedì 23 marzo 2015 8.27
A cura di Stefano Massaro
Il Padiglione 11 Puglia, ha inaugurato ieri la 49esima edizione della Fiera veronese del Vinitaly con una prima giornata tutta dedicata ai suoi tre vitigni autoctoni, espressione antica e autentica di un territorio, dei profumi e del gusto di una regione davvero unica. Un omaggio ai tre grandi protagonisti che ha avuto inizio con l'assegnazione del Premio Giornalistico Negroamaro per proseguire con il conferimento della Gran Medaglia Cangrande per il Primitivo e la presentazione in conferenza stampa del progetto promosso dal Consorzio di tutela vini Doc Castel del Monte interamente dedicato al Nero di Troia.

La Gran Medaglia di Cangrande è stata assegnata a Cosimo Varvaglione, proprietario dell'azienda, proclamato "Benemerito della viticoltura italiana". «Il riconoscimento, istituito nel 1973, premia ogni anno le cantine che sanno distinguersi - commenta l'assessore Nardoni. - Un meritato premio che quest'anno viene conferito a una storia vitivinicola tarantina, simbolicamente a un territorio che ha bisogno di buone notizie e delle sue eccellenze». Subito dopo protagonista assoluto è stato il Negroamaro con la cerimonia di premiazione del Premio Giornalistico Puglia Press Tour Negroamaro. Il premio, organizzato dal Movimento Turismo del Vino Puglia e giunto alla sua dodicesima edizione, è stato assegnato a Stefano Tesi, giornalista enogastronomico e autore dell'iniziativa Pellegrinaggio artusiano che ha arricchito il proprio articolo con le immagini del fotografo Pierluigi Orler, alla nota firma televisiva Bruno Gambacorta (Rai 2 Eat Parade), e alle giornaliste Alessandra Piubello e Francesca Landolina che si sono aggiudicate la menzione speciale della giuria. Un format, quello del concorso, finalizzato a sensibilizzare e a promuovere con il coinvolgimento della stampa di settore proprio i vitigni autoctoni e che, per la prossima edizione a settembre di quest'anno, punterà i riflettori nel territorio della Daunia sul Nero di Troia, un vitigno antico che guarda al futuro.

Nero di Troia che sarà, invece, protagonista di una serie di iniziative grazie al progetto, presentato ieri a Verona, "Il Nero di Troia di Castel del Monte", organizzato e voluto dal Consorzio di tutela vini Doc Castel del Monte. C'è ancora molto da scoprire di un territorio di straordinaria bellezza paesaggistica e monumentale. Organismi e produttori, dunque, assolutamente consapevoli del valore e delle potenzialità di questi "figli" della terra, così caratteristici e unici da solleticare quasi un istinto materno nelle Donne del Vino di Puglia che hanno lanciato per questo Vinitaly una iniziativa davvero originale. Con "Adotta una vite - coltiva un sorso di Puglia", le Donne del Vino e le aziende aderenti all'iniziativa regalano una barbatella di uno dei tre vitigni autoctoni. Basta recarsi presso il desk delle Donne del Vino Padiglione 11 Puglia ed estrarre a sorte un biglietto abbinato ad un'azienda presso la quale è possibile ritirare la graziosa confezione.

«Quello che colpisce in questa prima giornata - ha sottolineato l'Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia Fabrizio Nardoni - è la grande partecipazione di pubblico che ha affollato senza soluzione di continuità il Padiglione Puglia. Una soddisfazione per istituzioni, produttori, associazioni, e tutti quanti portano avanti, in un ottica di costante sinergia, la promozione di un territorio e delle sue eccellenze vitivinicole con dedizione, competenza e passione. A ciò voglio aggiungere il grande impegno che l'Assessorato ha profuso per promuovere i vini di Puglia sui mercati dei Paesi Extra EU e ampliare così il mercato a favore delle aziende che ormai sono in grado di mantenere e proporre standard qualitativi assolutamente elevati».
I premi nel dettaglio:
Premio Giornalistico Puglia Press Tour Negroamaro: Premio Cangrande: "Adotta una vite":
Primitivo di Manduria: Vetrere - Taranto, Cantine di Marco, Soloperto - Manduria (Ta), Castello Monaci - Salice Salentino (Le), Consorzio Produttori Vini Manduria - Manduria (Ta), Varvaglione Vigne & Vini - Leporano (Ta), Vinicola Imperatore - Adelfia (Ba).
Nero di Troia: Rivera - Andria, Torre Quarto - Cerignola (Fg).
Negroamaro: Agricole Vallone - Lecce, Antica Masseria Jorche - Torricella (Ta), Mottura - Tuglie (Le), Paolo Leo - San Donaci (Br), Severino Garofano - Copertino (Le), Tenute Emèra - Lizzano (Ta).

Progetto "Il Nero di Troia di Castel del Monte"
Torrevento - Corato (Ba), Tor dè falchi - Minervino Murge (Bt), Santa Lucia - Corato (Ba), Cefalicchio - Canosa di Puglia (Bt), Rivera - Andria, La Cantina di Andria - Andria, Conte Spagnoletti Zeuli - Andria, Cantina della Riforma Fondiaria Grifo - Ruvo di Puglia (Ba)
Il programma completo è disponibile sul sito www.vinidipuglia.com.