Vincenzo Salemme ad Andria per presentare il suo primo libro “La bomba di Maradona”
Appuntamento per sabato 2 Marzo al teatro Don Bosco. Ospite del circolo culturale corte Sveva
domenica 10 febbraio 2019
Il noto comico e regista napoletano, Vincenzo Salemme, sabato 2 marzo, sarà ad Andria ospite del Circolo Culturale Corte Sveva, per presentare il suo primo libro noir "La bomba di Maradona", edito Baldini+Castoldi.
Il romanzo, scritto con estrema precisione dall'autore e non privo di quella malinconica ironia, che da sempre lo ha contraddistinto, indaga l'omicidio del giudice Picone, magistrato integerrimo costantemente in lotta contro la malavita organizzata.
Nell'attentato il giudice muore sul colpo, mentre la moglie Rosa, incinta all'ottavo mese, perde la vita dopo avere dato alla luce il figlio Andrea. Del duplice omicidio viene immediatamente accusato il boss Cardella, uno dei capi della Camorra, che non ha mai nascosto il suo disprezzo nei confronti di Picone. Eppure, nel corso del processo, Cardella si dichiara innocente, e si difende dimostrando che l'ordigno che ha ucciso il giudice e la moglie è troppo rudimentale per essere opera di professionisti del crimine. Questo però non serve a evitargli la condanna, ma attira l'attenzione di Antonio Reale, amico e collega di Picone che, con Cardella già in carcere, inizia un'indagine parallela per scoprire la verità. Antonio Reale è sempre vissuto all'ombra del grande Picone, provando per lui un sincero sentimento di ammirazione, minato dall'attrazione irresistibile (e ricambiata) per Rosa. Attrazione che ha causato in lui un enorme senso di colpa. In balìa di questi sentimenti contrastanti, Reale indagherà muovendosi fra malavita organizzata e il passato di Picone, attraverso una Napoli ambigua e affascinante, fino al colpo di scena finale.
L'evento sostiene, ancora una volta, i progetti di AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro Puglia – e si svolgerà alle ore 17.00 presso il Teatro Don Bosco, sito in Corso Cavour, 71.
Per info e biglietti rivolgersi alla Tabaccheria del Corso Cavour, 79.
Il romanzo, scritto con estrema precisione dall'autore e non privo di quella malinconica ironia, che da sempre lo ha contraddistinto, indaga l'omicidio del giudice Picone, magistrato integerrimo costantemente in lotta contro la malavita organizzata.
Nell'attentato il giudice muore sul colpo, mentre la moglie Rosa, incinta all'ottavo mese, perde la vita dopo avere dato alla luce il figlio Andrea. Del duplice omicidio viene immediatamente accusato il boss Cardella, uno dei capi della Camorra, che non ha mai nascosto il suo disprezzo nei confronti di Picone. Eppure, nel corso del processo, Cardella si dichiara innocente, e si difende dimostrando che l'ordigno che ha ucciso il giudice e la moglie è troppo rudimentale per essere opera di professionisti del crimine. Questo però non serve a evitargli la condanna, ma attira l'attenzione di Antonio Reale, amico e collega di Picone che, con Cardella già in carcere, inizia un'indagine parallela per scoprire la verità. Antonio Reale è sempre vissuto all'ombra del grande Picone, provando per lui un sincero sentimento di ammirazione, minato dall'attrazione irresistibile (e ricambiata) per Rosa. Attrazione che ha causato in lui un enorme senso di colpa. In balìa di questi sentimenti contrastanti, Reale indagherà muovendosi fra malavita organizzata e il passato di Picone, attraverso una Napoli ambigua e affascinante, fino al colpo di scena finale.
L'evento sostiene, ancora una volta, i progetti di AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro Puglia – e si svolgerà alle ore 17.00 presso il Teatro Don Bosco, sito in Corso Cavour, 71.
Per info e biglietti rivolgersi alla Tabaccheria del Corso Cavour, 79.