Viaggio della Memoria 2014: studenti da Andria a Trieste
Evento organizzato dal Comune per le ultime classi degli istituti cittadini
giovedì 22 maggio 2014
9.57
Organizzata dall'Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura l'esperienza progettuale del "Percorso della Memoria e del Ricordo" che si ispira alla L.211/2000 (Giorno della Memoria), alla L. 61/2005 (Giorno della Libertà) ed alla 92/2004 (Giorno del Ricordo) si è ripetuta anche nel 2014 coinvolgendo le ultime classi delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. Quest'anno è stato approfondito il percorso sociale e culturale del "Giorno del Ricordo" e quindi delle vittime delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata, oggetto di una serie di eventi già a partire dal febbraio scorso, nell'occasione del decennale dall'istituzione della Legge 92/2004.
La delegazione ufficiale del Comune, guidata dall'Assessore alla Cultura e da due Consiglieri Comunali, unitamente a personale del Settore Gabinetto-Staff del Sindaco, è stata composta da docenti e studenti delle scuole superiori cittadine che hanno visitato, nei giorni compresi dal 14 al 16 Maggio 2014 i luoghi simbolo della nostra Storia. Nell'occasione del centenario della prima Guerra Mondiale è stato visitato il Sacrario di Redipuglia, monumentale cimitero militare costruito in epoca fascista e dedicato alla memoria di oltre 100.000 soldati italiani caduti durante la prima guerra mondiale, con l'annesso Museo della Prima Guerra Mondiale presso la Casa Terza Armata di Redipuglia, oltre ad alcune trincee ricostruite sulle colline circostanti il Sacrario. La delegazione ha poi visitato la "Dolina del Bersagliere", al cui interno si trovano ancora i ruderi del piccolo ospedale militare oltre ai resti di alcune baracche per i soldati e la fossa comune; la Foiba di Basovizza, dichiarata monumento nazionale nel 1992, simbolo di tutte le atrocità commesse sul finire della seconda guerra mondiale e negli anni successivi dalle milizie e dai fiancheggiatori del dittatore comunista Tito.
Inoltre la delegazione ha incontrato gli studenti e docenti del Liceo Ginnasio "Dante-Carducci" di Trieste ed ha visitato alcuni luoghi simbolo della città. Infine visita presso la Risiera di San Sabba, luogo simbolo dell'Olocausto in Italia, un lager nazista, situato nella città di Trieste, utilizzato per il transito, la detenzione e l'eliminazione di un gran numero di detenuti, in prevalenza prigionieri politici ed Ebrei, dove la delegazione è stata ricevuta ufficialmente dal Comune di Trieste accolta dall'Assessore Umberto Laureni con scambio di omaggi.
La delegazione ufficiale del Comune, guidata dall'Assessore alla Cultura e da due Consiglieri Comunali, unitamente a personale del Settore Gabinetto-Staff del Sindaco, è stata composta da docenti e studenti delle scuole superiori cittadine che hanno visitato, nei giorni compresi dal 14 al 16 Maggio 2014 i luoghi simbolo della nostra Storia. Nell'occasione del centenario della prima Guerra Mondiale è stato visitato il Sacrario di Redipuglia, monumentale cimitero militare costruito in epoca fascista e dedicato alla memoria di oltre 100.000 soldati italiani caduti durante la prima guerra mondiale, con l'annesso Museo della Prima Guerra Mondiale presso la Casa Terza Armata di Redipuglia, oltre ad alcune trincee ricostruite sulle colline circostanti il Sacrario. La delegazione ha poi visitato la "Dolina del Bersagliere", al cui interno si trovano ancora i ruderi del piccolo ospedale militare oltre ai resti di alcune baracche per i soldati e la fossa comune; la Foiba di Basovizza, dichiarata monumento nazionale nel 1992, simbolo di tutte le atrocità commesse sul finire della seconda guerra mondiale e negli anni successivi dalle milizie e dai fiancheggiatori del dittatore comunista Tito.
Inoltre la delegazione ha incontrato gli studenti e docenti del Liceo Ginnasio "Dante-Carducci" di Trieste ed ha visitato alcuni luoghi simbolo della città. Infine visita presso la Risiera di San Sabba, luogo simbolo dell'Olocausto in Italia, un lager nazista, situato nella città di Trieste, utilizzato per il transito, la detenzione e l'eliminazione di un gran numero di detenuti, in prevalenza prigionieri politici ed Ebrei, dove la delegazione è stata ricevuta ufficialmente dal Comune di Trieste accolta dall'Assessore Umberto Laureni con scambio di omaggi.