Via Teresita un mese dopo: riaperta parzialmente la viabilità e l'uso delle abitazioni
Dopo l'esplosione tre nuclei familiari senza casa ed una ancora ospite in altra struttura
mercoledì 26 febbraio 2014
13.07
E' l'ordinanza 132 del Settore Ambiente e Mobilità del 25 febbraio, a riportare l'attenzione verso via Teresita, riaperta per ora alla viabilità pedonale dopo il crollo di una palazzina esattamente un mese fa. Durante la serata del 24 gennaio scorso, infatti, l'esplosione di una bombola di gas (Articolo AndriaViva 24 gennaio) fece registrare tre feriti, di cui uno in condizioni più gravi, e tre famiglie senza abitazione. Nell'ordinanza, si legge, che la via sarà riaperta anche al traffico veicolare anche se questa mattina la stretta carreggiata della via di inizio '900, era ancora aperta ad un semplice passaggio pedonale all'altezza dei due civici parzialmente esistenti.
Lo scorso 11 febbraio, dopo circa 15 giorni di presidio giornaliero e notturno degli Agenti di Polizia Municipale, sono terminati i lavori di messa in sicurezza dei luoghi interessati dal crollo con il cessato pericolo degli immobili oggetto di intervento. Da allora anche il rientro nelle proprie abitazioni di 6 famiglie residenti dei civici presenti sul lato non interessato dall'esplosione. Resta ancora ospite in altra struttura, invece, il nucleo familiare residente accanto ai civici crollati: restano da realizzare alcuni lavori di messa in sicurezza del piano superiore che andranno completati nei prossimi giorni.
Lo scorso 11 febbraio, dopo circa 15 giorni di presidio giornaliero e notturno degli Agenti di Polizia Municipale, sono terminati i lavori di messa in sicurezza dei luoghi interessati dal crollo con il cessato pericolo degli immobili oggetto di intervento. Da allora anche il rientro nelle proprie abitazioni di 6 famiglie residenti dei civici presenti sul lato non interessato dall'esplosione. Resta ancora ospite in altra struttura, invece, il nucleo familiare residente accanto ai civici crollati: restano da realizzare alcuni lavori di messa in sicurezza del piano superiore che andranno completati nei prossimi giorni.