Via Regina Margherita: tre diverse soluzioni secondo i commercianti

Uniti sulla necessità di parcheggi. Restano la riapertura, la Ztl o l'area pedonale

sabato 1 novembre 2014
A cura di Stefano Massaro
Che fare di via Regina Margherita. La cosiddetta via dello "shopping" vive in uno stato di apparente attesa e tornano a far sentire la loro voce i commercianti che chiedono nuovamente un intervento dell'Amministrazione Comunale. La strada è attualmente interamente zona pedonale, cioè completamente interdetta al transito veicolare, ma è una soluzione che, difatto, è ancora lontana dall'esser definitiva visto la temporaneità della decisione dell'ente. La sperimentazione non si è mai conclusa e, dopo i lunghi lavori di sistemazione, ancora in corso, di marciapiedi e manto stradale con la posa di un nuovo asfalto, torna forte a farsi sentire la voce degli operatori commerciali della strada, poco più di una cinquantina. Una riunione, organizzata negli scorsi giorni, ha mostrato un fronte poco compatto sul tema principale: che fare di via Regina Margherita. Tutti uniti, invece, nella richiesta urgente di intervento e di ricerca di soluzioni per l'atavica questione parcheggi.

«La nostra via Regina Margherita dovrebbe essere una zona pedonale bella - ci dice Isabella, commerciante - il fatto che ci siamo riusciti non può farci tornare indietro. Mancano però i servizi, mancano soprattutto i parcheggi. Per noi commercianti avere la zona pedonale è il vivere bello, dare la possibilità al cliente di passeggiare e respirare aria pulita. Il futuro è questo ed il progresso ci deve portare a questo secondo un visione lungimirante. Nell'immediato sembra esserci la mancanza di persone ma non è così, io credo si debbano stringere i denti e non bisogna demordere. Se insistiamo - conclude Isabella - il comune deve trovare una soluzione immediata ai parcheggi come per esempio quello di mettere grattini con una tariffa più alta nei dintorni in modo da far ruotare più velocemente le autovetture, oppure darci un migliore arredo, questo asfalto ci ha delusi. Ma io credo nel bello e non demordo».

Area pedonale si con molti servizi in più in particolare nei dintorni. Posizione che Anna ribadisce con una sostanziale novità: «Via Regina Margherita può essere una bellissima zona pedonale ma non così, con questa colata di cemento transitabile, con questa illuminazione stradale e senza parcheggi. Se deve esistere la zona pedonale servono i servizi e l'arredo - dice Anna - altrimenti non ha senso che esista una roba del genere. Io non scarto l'ipotesi riapertura parziale sopratutto se dall'ente comunale non ci vengono incontro in nessuna richiesta». Ma Cosimo parla di riapertura totale della strada al traffico veicolare per consentire alle autovetture di transitare direttamente nei pressi dei negozi: «Via Regina Margherita deve essere un punto di ritrovo per i consumatori della nostra città e delle persone che vengono da fuori - dice Cosimo - ritengo che il tema principale sia quello dei parcheggi. Uno dei servizi che va offerto ai clienti è proprio quello in modo che lo shopping avvenga in modo più fluido. Quello che noi chiediamo nell'immediato è la riapertura della strada, poi tutti insieme ci mettiamo a tavolino e raccogliamo le idee».