Via Pericle, vincono i residenti: niente antenna di telefonia

Oggi incontro a Palazzo di Città con l'azienda

mercoledì 26 luglio 2023 16.27
Le antenne di telefonia in via Pericle non saranno più installate. La notizie giunge da Palazzo di Città ed esulta l'Attivista Sociale Savino Montaruli dell'Associazione di impegno Civico "Io Ci Sono!" il quale, anche nel caso di via Pericle come avvenne per via Scipione l'Africano, è intervenuto tempestivamente, non appena si stava mettendo la prima pietra per la costruzione del traliccio. Interpellato dai residenti preoccupati per quanto stesse accadendo l'Attivista Sociale sollevò la questione mediatica, attivando immediatamente anche le procedure per la Petizione Popolare che poi, di fatto, è avvenuta.

Appresa la bella notizia è stato lo stesso Savino Montaruli che ha dichiarato: "anche questa volta la tempestività del nostro intervento sollecitato e richiesto dai residenti di via Pericle e zone limitrofe è stato determinante. Esattamente come accadde per via Scipione l'Africano, la mobilitazione immediata dei residenti con il nostro supporto logistico ed amministrativo ha fatto si che il comune di Andria potesse applicare il vigente Regolamento quindi destinare un'area alternativa, pubblica, a tale installazione. Sono felice per i residenti di via Pericle e questa volta qualche importante personaggio politico che siede a Palazzo di città e che avrebbe avuto quel fungo velenoso dietro la sua finestra deve ringraziare noi. Come vedete a volte le situazioni si ribaltano e questo è un segnale positivo. Resta il fatto che se quell'impianto fosse già stato elevato, come sarebbe sicuramente accaduto senza il tempestivo intervento popolare, tutto sarebbe stato estremamente più difficile, quasi impossibile. Ciò dimostra che l'Attivismo Sociale ha un enorme Valore civico e che anche quella politica spesso rassegnata, che alza le braccia indifesa, ne trae vantaggio. Anche questa volta il risultato è stato quello del raggiungimento del vero Bene Comune e non di quello propagandistico che, anche in questa circostanza, ha fatto sentire poco o nulla la propria flebile e spesso insignificante voce" – ha concluso Montaruli.