Via Lucrezia Cipriani: il grido di dolore dei residenti
Da oltre un mese la viuzza del Centro Storico è chiusa per pericolo di crollo. I tanti anziani residenti: «Siamo costretti a giri lunghissimi»
martedì 10 settembre 2013
8.28
E' una via storica del centro antico della Città di Andria. E' una viuzza chiusa completamente poco oltre metà tragitto per il pericolo di crollo rilevato in una palazzina antichissima. E' una delle tante strade puntellate per la difficoltà di metter in sicurezza gli stabili. E' via Lucrezia Cipriani, una stradina che collega la zona di San Domenico alla zona di San Nicola e che è chiusa da circa un mese.
La mancata percorribilità della via, come ci segnalano con forza i tanti residenti sopratutto anziani, blocca completamente il passaggio verso una zona importante di Centro Storico. La chiusura della via, infatti, è giunta dopo la chiusura di Via De Liso (Articolo con foto del 19 giugno 2013) per un incendio divampato a giugno scorso: «Siamo costretti a giri lunghissimi solo per raggiungere attività necessarie e di prima necessità - ci dicono con forza i residenti della zona - la strada deve esser riaperta perchè è davvero complesso ottemperare a tutte le attività quotidiane per una via abitata in maggioranza da anziani».
La situazione nel Centro Antico cittadino, infatti, non è delle migliori: molte viuzze sono completamente chiuse e tante altre sono parzialmente aperte. I pericoli di crolli si moltiplicano e le palazzine sono spesso puntellate per evitare guai peggiori. Oltre il blocco di ferro posto a protezione di Via Cipriani, infatti, vi si scorge una pannellatura metallica di un'altra palazzina abbandonata che i residenti ci dicono esser in quello stato da oltre quattro anni. La chiusura della viuzza, inoltre, ha bloccato la nascente attività di un Bed & Breakfast di un imprenditore andriese: «Chiediamo il rapido intervento di chi è competente in materia - concludono i residenti - non possiamo attendere oltre. Mettere in sicurezza quella palazzina e riaprire la via è l'unica soluzione».
La mancata percorribilità della via, come ci segnalano con forza i tanti residenti sopratutto anziani, blocca completamente il passaggio verso una zona importante di Centro Storico. La chiusura della via, infatti, è giunta dopo la chiusura di Via De Liso (Articolo con foto del 19 giugno 2013) per un incendio divampato a giugno scorso: «Siamo costretti a giri lunghissimi solo per raggiungere attività necessarie e di prima necessità - ci dicono con forza i residenti della zona - la strada deve esser riaperta perchè è davvero complesso ottemperare a tutte le attività quotidiane per una via abitata in maggioranza da anziani».
La situazione nel Centro Antico cittadino, infatti, non è delle migliori: molte viuzze sono completamente chiuse e tante altre sono parzialmente aperte. I pericoli di crolli si moltiplicano e le palazzine sono spesso puntellate per evitare guai peggiori. Oltre il blocco di ferro posto a protezione di Via Cipriani, infatti, vi si scorge una pannellatura metallica di un'altra palazzina abbandonata che i residenti ci dicono esser in quello stato da oltre quattro anni. La chiusura della viuzza, inoltre, ha bloccato la nascente attività di un Bed & Breakfast di un imprenditore andriese: «Chiediamo il rapido intervento di chi è competente in materia - concludono i residenti - non possiamo attendere oltre. Mettere in sicurezza quella palazzina e riaprire la via è l'unica soluzione».