Via Garibaldi, il rattoppo "parziale" dopo il cedimento
Forza Italia: «Serve sistemare interamente la strada e non un pezzo»
venerdì 30 ottobre 2015
17.33
Le abbondanti piogge degli scorsi giorni hanno probabilmente provocato un cedimento strutturale di uno dei tanti canali in tufo che attraversano l'intera città di Andria. Questa volta a crollare con una voragine profonda meno di un metro è stato un piccolo tratto di via Garibaldi. Massima allerta tra i residenti per una delle strade a più alto scorrimento di autoveicoli dell'intera città. Un cedimento che, probabilmente, è stato anche agevolato da ulteriori lavori realizzati da una ditta privata che ha installato gli ormai famosi cavi della fibra ottica così come sta accadendo in diversi punti della città di Andria. Strada chiusa al traffico veicolare e lavori di sistemazione immediati durati un paio di giorni e che hanno permesso di ripristinare l'alveo del canale sottostante con un lavoro che non richiedeva grossi interventi di ristrutturazione. Pezzo di strada asfaltato ma dal Gruppo di Forza Italia del Comune di Andria, dopo la protesta degli scorsi giorni per la situazione dell'Ospedale "Bonomo", è giunta una nuova nota di disappunto: in primis per il mancato intervento preliminare dell'ente e degli uffici preposti ed in secondo luogo per il mancato rispetto da parte della ditta che ha svolto i lavori di interramento dei cavi, del contratto di servizio con il Comune di Andria.
Una protesta palesata ieri con un sopralluogo nel quale, il gruppo consiliare del partito di maggioranza relativa in Consiglio Comunale a sostegno di Nicola Giorgino, ha chiarito la propria posizione in merito alla vicenda: «Il nostro gruppo già aveva evidenziato come questa strada fosse particolarmente dissestata - dice Laura Di Pilato - più volte abbiamo chiesto l'intervento dei tecnici che hanno fatto sopralluoghi ma niente lavori. Adesso la strada è ceduta, ma il nostro gruppo è qui per verificare che i lavori proseguano e proseguano in modo adeguato. Anche se credo che l'intervento non sia stato capillare, i lavori che hanno svolto le ditte private non sono stati fatti nel modo giusto perchè le autorizzazioni che concede il Comune prevedono che vi sia la posa di asfalto almeno per metà della sede stradale, cosa che non è avvenuta perchè è stato effettuato solo il serpentone. Adesso il Gruppo di Forza Italia - ha concluso Di Pilato - si attiverà per far rispettare al meglio il contratto alla ditta privata e nel frattempo monitoreremo i lavori di ripristino».
Una protesta palesata ieri con un sopralluogo nel quale, il gruppo consiliare del partito di maggioranza relativa in Consiglio Comunale a sostegno di Nicola Giorgino, ha chiarito la propria posizione in merito alla vicenda: «Il nostro gruppo già aveva evidenziato come questa strada fosse particolarmente dissestata - dice Laura Di Pilato - più volte abbiamo chiesto l'intervento dei tecnici che hanno fatto sopralluoghi ma niente lavori. Adesso la strada è ceduta, ma il nostro gruppo è qui per verificare che i lavori proseguano e proseguano in modo adeguato. Anche se credo che l'intervento non sia stato capillare, i lavori che hanno svolto le ditte private non sono stati fatti nel modo giusto perchè le autorizzazioni che concede il Comune prevedono che vi sia la posa di asfalto almeno per metà della sede stradale, cosa che non è avvenuta perchè è stato effettuato solo il serpentone. Adesso il Gruppo di Forza Italia - ha concluso Di Pilato - si attiverà per far rispettare al meglio il contratto alla ditta privata e nel frattempo monitoreremo i lavori di ripristino».