Via Firenze, dal restyling ai commercianti
«Progetto interessante, ma strada vespasiano per i cani»
giovedì 16 ottobre 2014
18.00
«Siamo stati a lungo inascoltati, io sono qui dal 1990 da quando questa strada ambiva ad essere il salotto commerciale di Andria ma ora ovviamente non le è più». Sono le parole sconfortate di Mariateresa, commerciante di via Firenze, a cui abbiamo chiesto quali sono le problematiche riscontrate nella via dal punto di vista commerciale in previsione di un progetto di riqualificazione, già approvato per il preliminare, nato proprio dall'esigenza di ridare impulso al commercio: «Senza dubbio le troppe banche spostatesi qui negli ultimi anni hanno mortificato il commercio - dice ancora Mariateresa - ed i problemi sono progressivamente aumentati. Ora abbiamo un grosso problema che è quello dei cani e naturalmente dei loro padroni, via Firenze, in sostanza, è diventato il gabinetto dei cani di Andria. Molto spesso ormai siamo costretti noi commercianti a pulire quello che troviamo all'esterno delle nostre attività».
E' l'identica sensazione rilanciata da Rossella, titolare di un'altro esercizio commerciale di via Firenze: «Questa via è sostanzialmente un wc dei cani - dice Rossella - ed è inimmaginabile che i nostri portici vengono utilizzati così. Diverse volte abbiamo contattato la Polizia Municipale ma naturalmente è complesso venirne a capo. Poi credo che qui serva più cura per il verde e per i platani, i rami spesso ci cadono in testa. In sostanza serve più pulizia, più igiene». La riqualificazione di via Firenze, in sintesi, oltre a passare da un progetto di sistemazione dell'area dello spartitraffico, che piace ai commercianti, passa da una valorizzazione dei portici: «Io mi auguro che perlomeno via Firenze entri nelle priorità di questa e della prossima amministrazione - dice nuovamente Mariateresa - i portici sono di proprietà privata mentre i marciapiedi comunali. Se si trovasse sinergia tra le parti per abbellire i portici con piccoli interventi sarebbe già molto più gradevole ed attrattiva questa strada». L'esempio passa da città di tutta Italia che attraverso i portici hanno fatto le loro fortune: «Le vie con i portici - conclude Rossella - in tantissime città italiane vengono valorizzate e sono la forza del commercio e dell'economia cittadina».
E' l'identica sensazione rilanciata da Rossella, titolare di un'altro esercizio commerciale di via Firenze: «Questa via è sostanzialmente un wc dei cani - dice Rossella - ed è inimmaginabile che i nostri portici vengono utilizzati così. Diverse volte abbiamo contattato la Polizia Municipale ma naturalmente è complesso venirne a capo. Poi credo che qui serva più cura per il verde e per i platani, i rami spesso ci cadono in testa. In sostanza serve più pulizia, più igiene». La riqualificazione di via Firenze, in sintesi, oltre a passare da un progetto di sistemazione dell'area dello spartitraffico, che piace ai commercianti, passa da una valorizzazione dei portici: «Io mi auguro che perlomeno via Firenze entri nelle priorità di questa e della prossima amministrazione - dice nuovamente Mariateresa - i portici sono di proprietà privata mentre i marciapiedi comunali. Se si trovasse sinergia tra le parti per abbellire i portici con piccoli interventi sarebbe già molto più gradevole ed attrattiva questa strada». L'esempio passa da città di tutta Italia che attraverso i portici hanno fatto le loro fortune: «Le vie con i portici - conclude Rossella - in tantissime città italiane vengono valorizzate e sono la forza del commercio e dell'economia cittadina».