Verde pubblico ad Andria: erba alta e secca con serio rischio incendi
Dai parchi verdi alle aree pubbliche, le erbe infestanti la fanno da padrone
domenica 23 giugno 2024
10.46
Cosa è successo al verde pubblico nella Città di Andria? Forse le nuove aree urbane, con parchi verdi e piste ciclabili, non sono più il fiore all'occhiello di una città che da sempre ha rivendicato un territorio fatto a misura d'uomo, sintomo di una migliore vivibilità del territorio con spazi che si sono aggiunti alla grande villa comunale e alla pineta centenaria?
Qualcosa negli ultimi tempi forse non va. Infatti, sebbene il meteo continui a rilevare calura e siccità -siamo ormai nel solstizio d'estate-, tardano gli interventi per la dovuta manutenzione delle aree verdi e delle infrastrutture, come il canalone Ciappetta Camaggio che, nei tratti di attraversamento urbano, come per via Murge- che rilevano una evidente scarsa attenzione nella prevenzione di incendi e, nella malaugurata ipotesi di precipitazioni abbondanti, che non eviterebbero danni da un punto di vista idrogeologico.
Come se non bastasse, in pieno centro ci si imbatte e si vive ormai in spazi invasi da erbe infestanti che con la presenza di insetti e zanzare mettono a dura prova la qualità della vita in determinate zone urbane, senza tralasciare l'ipotesi che, eventuali roghi provocati da atti vandalici, che potrebbero causare gravi danni alle abitazioni oltre che ai residenti. Non tutte le abitazioni infatti sono dotate di impianti di climatizzazione che garantirebbero la qualità dell'aria in caso di incendi.
Per il parco urbano di via Mattia Preti è tanta la sporcizia accumulata e la recinzione viene elusa nelle ore notturne, tanto da divenire fonte di attività delittuose). Erba alta in via Cerruti nella zona antistante il parcheggio bus. Stesso identico scenario desolante per il parco di via Canal di fronte al Distretto socio sanitario, come per l'area secondaria tra il medesimo Distretto socio sanitario e le abitazioni dei residenti.
Per il parco urbano di via Mattia Preti è tanta la sporcizia accumulata e la recinzione viene elusa nelle ore notturne, tanto da divenire fonte di attività delittuose). Erba alta in via Cerruti nella zona antistante il parcheggio bus. Stesso identico scenario desolante per il parco di via Canal di fronte al Distretto socio sanitario, come per l'area secondaria tra il medesimo Distretto socio sanitario e le abitazioni dei residenti.
Ci si chiede: è tutta qui l'attenzione di un'amministrazione rivolta a garantire vivibilità e appartenenza al territorio? E' inimmaginabile l'idea che la popolazione possa vivere in territorio stile far west, dove arbusti e piante selvatiche la fanno da padrona.
Eppure siamo in piena estate, ma ci si chiede se interventi di manutenzione del territorio e di prevenzione di eventi dolosi o di calamità naturali non avrebbero forse dovuto essere definiti per tempo?
Ma tutto lascia purtroppo a desiderare. Non resta che affidarsi alla buona sorte, con buona pace per le iniziative varie che tentano di focalizzare il senso civico e l'appartenenza ad un territorio.
Nella lunga galleria fotografica l'odierna, penosa situazione.
Nella lunga galleria fotografica l'odierna, penosa situazione.