Variazioni sulla Cura, Santovito: «Impresa è istituzione»
Incontro dell'associazione "Altrove" presso la Biblioteca Comunale
sabato 6 febbraio 2016
10.10
Si è tenuto, presso la Biblioteca Comunale di Andria, l'incontro intitolato "Variazioni sulla Cura - Riflessioni su Imprese e Istituzioni del territorio" realizzato dall'associazione di Promozione Sociale "L'Altrove" in collaborazione con la Banca di Andria di Credito Cooperativo e col patrocinio morale della Città di Andria. A parlare del tema in questione il Prof. Savino Santovito, del Dipartimento di Scienze economiche e Metodi matematici dell' Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" e il Notaio Paolo Porziotta, Presidente Banca di Andria di Credito Cooperativo.
«L'impresa è prima di tutto un'istituzione - afferma il Prof. Santovito - un'istituzione che deve creare benessere in senso lato, deve creare benessere per i lavoratori, creare benessere anche per gli azionisti, per i consumatori e i clienti, ai quali offre i propri prodotti e servizi. Un'impresa che si integra in un ambiente in un territorio con il quale deve interagire sempre positivamente. Le istituzioni invece devono invece progettare e programmare il futuro delle nuove generazioni, si devono far carico di quelli che sono oggi i problemi che la crisi ha portato all'attenzione di tutti a iniziare dalla disoccupazioni fino a ridiscutere come le nuove tecnologie stanno cambiando il modo di creare benessere».
«L'obiettivo delle imprese - spiega Paolo Porziotta - è prendersi cura del territorio che è espressione di famiglie, persone e lavoro. Un valore aggiunto che fa la differenza».
«L'impresa è prima di tutto un'istituzione - afferma il Prof. Santovito - un'istituzione che deve creare benessere in senso lato, deve creare benessere per i lavoratori, creare benessere anche per gli azionisti, per i consumatori e i clienti, ai quali offre i propri prodotti e servizi. Un'impresa che si integra in un ambiente in un territorio con il quale deve interagire sempre positivamente. Le istituzioni invece devono invece progettare e programmare il futuro delle nuove generazioni, si devono far carico di quelli che sono oggi i problemi che la crisi ha portato all'attenzione di tutti a iniziare dalla disoccupazioni fino a ridiscutere come le nuove tecnologie stanno cambiando il modo di creare benessere».
«L'obiettivo delle imprese - spiega Paolo Porziotta - è prendersi cura del territorio che è espressione di famiglie, persone e lavoro. Un valore aggiunto che fa la differenza».