Vaccini, Matera: "Anche nel nostro territorio abbassamento delle coperture. Si lavora sul recupero"
Conferenza stampa questa mattina per illustrare i dati della campagna vaccinale
martedì 3 ottobre 2017
14.07
L'offerta vaccinale prevista dal Calendario Vaccinale per la Vita, nel contesto del Nuovo Piano di Prevenzione Vaccinale, attualmente risulta molto più ampia rispetto al passato e la predominanza della prevenzione primaria trova finalmente una più giusta collocazione nello scenario sanitario nazionale. La vera novità contemplata dalla più recente normativa riguarda, a parte l'ampliamento dell'offerta vaccinale, soprattutto l'obbligo all'ottemperanza vaccinale negli ambienti scolastici. Nel corso degli ultimi anni l'abbassamento delle coperture vaccinali è stato registrato anche sul nostro territorio aziendale, nonostante siano state messe in atto campagne di informazione e di vaccinazione ad hoc anche in ambito scolastico. Attualmente le coperture vaccinali per Esavalente si attestano al 93 per cento, due punti percentuali sotto l'obiettivo di copertura stabilito dalla normativa per la coorte dei nuovi nati (95 per cento): in termini assoluti equivale a 70 bambini da recuperare per la coorte 2014 e 61 bambini da recuperare per la coorte 2015.
Dal primo al 30 settembre 2017 sono stati recuperati 30 bambini di età superiore ai 24 mesi; inoltre sono stati recuperati 10 bambini della coorte 2015 e 7 della coorte 2014, tutti inadempienti fino all'entrata in vigore dell'obbligo normativo. Al momento, ci sono ancora 100 bambini da recuperare delle coorti 2014-2015.
Attualmente le coperture vaccinali per 1° dose di MPR (Morbillo-Rosolia-Parotite) sono insoddisfacenti in quanto non raggiungono l'obiettivo di copertura del 95% stabilito dalla normativa per le coorti dei nuovi nati.
Lo scarto dei punti percentuali esistente tra i valori di copertura (83% per la coorte 2014 e 87% per la coorte 2015) e quelli rappresentati dall'obiettivo normativo per MPR (95%), in termini numerici assoluti è pari a 166 bambini da recuperare per la coorte 2014 ed a 154 bambini da recuperare per la coorte 2015.
La popolazione generale nata tra il 2000 e il 2015 è stata vaccinata per MPR al 92,3% per la 1°dose e per il 65,1% per la 2°dose.
Pertanto nel recupero vaccinale previsto dalla normativa per tutte le classi di età comprese tra 24 mesi e 16 anni e da effettuarsi, considerando la sola tipologia MPR, bisognerà tenere presente che l'afferenza agli ambulatori vaccinali sarà pari a non meno di 1.684 per la 1°dose di MPR e altre 1.684 per la 2°dose, e di almeno 18.805 per il completamento della schedula vaccinale con la sola 2°dose di MPR. A tali valori devono essere aggiunti i bambini inadempienti entro i 24 mesi, corrispondenti a 320.
Quindi in totale il numero delle dosi di vaccino MPR da somministrare alla popolazione inadempiente della nostra ASL, sarà pari a 22.500 dosi.
Nel periodo di tempo intercorrente tra il 1° e il 30 settembre c.a. sono stati recuperati 741 bambini di età superiore a 24 mesi, inadempienti per MPR fino all'entrata in vigore dell'obbligo normativo.
Attualmente le coperture vaccinali per il Richiamo di 4°dose di DTP/DTP+IPV (Difto-Tetano-Pertosse + Polio) sono insoddisfacenti in quanto non raggiungono l'obiettivo di copertura del 95% stabilito dalla normativa per le coorti dei nuovi nati.
Pertanto il recupero vaccinale previsto per tutte le coorti interessate alla 4°dose di DTP/DTP+IPV (2001-2011) è pari a 8.493 bambini. Nel periodo intercorrente tra il 1° e il 30 settembre c.a. sono stati recuperati 350 bambini di età superiore a 5 anni, inadempienti per 4° dose di DTP/DTP+IPV Attualmente le coperture vaccinali per il Richiamo di 5°dose di DTP/DTP+IPV (Difto-Tetano-Pertosse + Polio) sono insoddisfacenti in quanto non raggiungono l'obiettivo di copertura del 95% stabilito dalla normativa per le coorti degli adolescenti.
Nel periodo intercorrente tra il 1° e il 30 settembre c.a. sono stati recuperati 300 bambini di età superiore a 10 anni, inadempienti per 5° dose di DTP/DTP+IPV
In generale occorrerà recuperare all'incirca il 50% di tutta la popolazione degli adolescenti, per soddisfare il debito di protezione richiesto dalla normativa vigente. Di tutto ciò si è parlato ad Andria nella sede della Asl Bat di via Fornaci in una conferenza stampa convocata per illustrare i dati della campagna vaccinale.
«Il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-2019 "costruito" sulla base di alcune problematiche esistenti e cogenti (basse coperture vaccinali, riaffioramento di malattie oramai considerate quasi scomparse e contrasto alla diffusa cattiva informazione) – dice Riccardo Matera - rappresenta una vera e propria sfida per la sanità pubblica ed un investimento di salute dei prossimi decenni per l'intera popolazione generale. Il nuovo Piano si basa sui principi di prevenzione collettiva dalle malattie infettive molto più diffusive per effetto dei rapidi e intensivi viaggi internazionali, sulla disponibilità di strumenti di protezione immunitaria di eccellente livello di sicurezza ed efficacia, sulla volontà di omogeneizzazione dei livelli di immunità nella popolazione generale, di accessibilità ed equità del diritto alla salute da parte di tutta la popolazione».
«La vaccinazione rappresenta ancor oggi e più di ieri, lo strumento privilegiato con cui coniugare la creazione di salute al risparmio economico dei sistemi sanitari nazionali. – continua Matera - ci sono ormai numerosissimi studi, che evidenziano i vantaggi economici delle vaccinazioni e i costi della non prevenzione».
LE NUOVE INTRODUZIONI VACCINALI DEL NUOVO PIANO VACCINI 2017
VACCINO ANTIMENINGOCOCCICO B
Accanto all'offerta attiva e gratuita di vaccino antimeningococcico B prevista dal PNPV in 4 dosi per i neonati a partire dal 3°mese di vita e che comporta complessivamente 3 accessi aggiuntivi nel solo 1°anno di vita, nel contesto dei 6 accessi già esistenti, si pone l'offerta gratuita prevista dalla Regione Puglia con L.R. n.40/2016, art. 52, per tutti i nati a partire dalla coorte di nascita 2003 al 2013.
VACCINO ANTIROTAVIRUS
Accanto all'offerta attiva e gratuita di vaccino antirotavirus prevista già per i bambini appartenenti a categorie a rischio, si pone dal 2018 l'offerta attiva e gratuita anche per tutti i nati a partire dalla coorte di nascita 2018.
VACCINO ANTIPNEUMOCOCCICO
Accanto all'offerta gratuita di vaccino antipneumococcico 13-valente prevista già per i nuovi nati, si pone dal 2017 la raccomandazione anche per gli adulti appartenenti a categorie a rischio e per gli over 65 anni, la gestione dei dati di copertura vaccinale è demandata al Servizio di Igiene Pubblica.
VACCINO ANTI PAPILLOMAVIRUS
Accanto all'offerta gratuita e attiva per le coorti di nascita delle 11enni femmine, delle 17enni femmine e delle 25enni femmine e dei soggetti a rischio, si pone anche la coorte degli 11enni maschi.
VACCINO ANTI HERPES ZOSTER
Nuova introduzione del Vaccino 9-valente, già peraltro aggiudicato, a partire dal 2018 per gli over 65 anni.
Nell'occasione è stato anche presentato il nuovo Direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl Bt, il dottor Riccardo Matera. Già direttore del Servizio di igiene e Sanità pubblica della Asl Bt. Matera ha maturato nel corso degli anni una significativa esperienza professionale partecipando a numerosi lavori clinici in materia di sanità pubblica e studiando l'organizzazione e la gestione delle aziende sanitarie, l'epidemiologia e statistica e l'igiene ambientale.
«La scelta di affidare l'incarico al dottor Matera – dice Ottavio Narracci, Direttore Generale Asl Bt – è stata fatta in considerazione della sua comprovata esperienza e per la particolare qualificazione professionale non soltanto nell'area di specifica competenza, ma anche nella gestione di problematiche di carattere generale concernenti l'area della Prevenzione. Numerosi sono gli impegni e gli obiettivi assegnati al nuovo direttore del Dipartimento di Prevenzione – continua Narracci – tra le priorità ci sono sicuramente le questioni legate all'ambiente che ci vedono fortemente impegnati su tutto il territorio aziendale. Il dottor Matera continuerà il lavoro avviato negli ultimi mesi e ha il compito di rilanciare progettualità di interesse prioritario a difesa del nostro ambiente».
Dal primo al 30 settembre 2017 sono stati recuperati 30 bambini di età superiore ai 24 mesi; inoltre sono stati recuperati 10 bambini della coorte 2015 e 7 della coorte 2014, tutti inadempienti fino all'entrata in vigore dell'obbligo normativo. Al momento, ci sono ancora 100 bambini da recuperare delle coorti 2014-2015.
Attualmente le coperture vaccinali per 1° dose di MPR (Morbillo-Rosolia-Parotite) sono insoddisfacenti in quanto non raggiungono l'obiettivo di copertura del 95% stabilito dalla normativa per le coorti dei nuovi nati.
Lo scarto dei punti percentuali esistente tra i valori di copertura (83% per la coorte 2014 e 87% per la coorte 2015) e quelli rappresentati dall'obiettivo normativo per MPR (95%), in termini numerici assoluti è pari a 166 bambini da recuperare per la coorte 2014 ed a 154 bambini da recuperare per la coorte 2015.
La popolazione generale nata tra il 2000 e il 2015 è stata vaccinata per MPR al 92,3% per la 1°dose e per il 65,1% per la 2°dose.
Pertanto nel recupero vaccinale previsto dalla normativa per tutte le classi di età comprese tra 24 mesi e 16 anni e da effettuarsi, considerando la sola tipologia MPR, bisognerà tenere presente che l'afferenza agli ambulatori vaccinali sarà pari a non meno di 1.684 per la 1°dose di MPR e altre 1.684 per la 2°dose, e di almeno 18.805 per il completamento della schedula vaccinale con la sola 2°dose di MPR. A tali valori devono essere aggiunti i bambini inadempienti entro i 24 mesi, corrispondenti a 320.
Quindi in totale il numero delle dosi di vaccino MPR da somministrare alla popolazione inadempiente della nostra ASL, sarà pari a 22.500 dosi.
Nel periodo di tempo intercorrente tra il 1° e il 30 settembre c.a. sono stati recuperati 741 bambini di età superiore a 24 mesi, inadempienti per MPR fino all'entrata in vigore dell'obbligo normativo.
Attualmente le coperture vaccinali per il Richiamo di 4°dose di DTP/DTP+IPV (Difto-Tetano-Pertosse + Polio) sono insoddisfacenti in quanto non raggiungono l'obiettivo di copertura del 95% stabilito dalla normativa per le coorti dei nuovi nati.
Pertanto il recupero vaccinale previsto per tutte le coorti interessate alla 4°dose di DTP/DTP+IPV (2001-2011) è pari a 8.493 bambini. Nel periodo intercorrente tra il 1° e il 30 settembre c.a. sono stati recuperati 350 bambini di età superiore a 5 anni, inadempienti per 4° dose di DTP/DTP+IPV Attualmente le coperture vaccinali per il Richiamo di 5°dose di DTP/DTP+IPV (Difto-Tetano-Pertosse + Polio) sono insoddisfacenti in quanto non raggiungono l'obiettivo di copertura del 95% stabilito dalla normativa per le coorti degli adolescenti.
Nel periodo intercorrente tra il 1° e il 30 settembre c.a. sono stati recuperati 300 bambini di età superiore a 10 anni, inadempienti per 5° dose di DTP/DTP+IPV
In generale occorrerà recuperare all'incirca il 50% di tutta la popolazione degli adolescenti, per soddisfare il debito di protezione richiesto dalla normativa vigente. Di tutto ciò si è parlato ad Andria nella sede della Asl Bat di via Fornaci in una conferenza stampa convocata per illustrare i dati della campagna vaccinale.
«Il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-2019 "costruito" sulla base di alcune problematiche esistenti e cogenti (basse coperture vaccinali, riaffioramento di malattie oramai considerate quasi scomparse e contrasto alla diffusa cattiva informazione) – dice Riccardo Matera - rappresenta una vera e propria sfida per la sanità pubblica ed un investimento di salute dei prossimi decenni per l'intera popolazione generale. Il nuovo Piano si basa sui principi di prevenzione collettiva dalle malattie infettive molto più diffusive per effetto dei rapidi e intensivi viaggi internazionali, sulla disponibilità di strumenti di protezione immunitaria di eccellente livello di sicurezza ed efficacia, sulla volontà di omogeneizzazione dei livelli di immunità nella popolazione generale, di accessibilità ed equità del diritto alla salute da parte di tutta la popolazione».
«La vaccinazione rappresenta ancor oggi e più di ieri, lo strumento privilegiato con cui coniugare la creazione di salute al risparmio economico dei sistemi sanitari nazionali. – continua Matera - ci sono ormai numerosissimi studi, che evidenziano i vantaggi economici delle vaccinazioni e i costi della non prevenzione».
LE NUOVE INTRODUZIONI VACCINALI DEL NUOVO PIANO VACCINI 2017
VACCINO ANTIMENINGOCOCCICO B
Accanto all'offerta attiva e gratuita di vaccino antimeningococcico B prevista dal PNPV in 4 dosi per i neonati a partire dal 3°mese di vita e che comporta complessivamente 3 accessi aggiuntivi nel solo 1°anno di vita, nel contesto dei 6 accessi già esistenti, si pone l'offerta gratuita prevista dalla Regione Puglia con L.R. n.40/2016, art. 52, per tutti i nati a partire dalla coorte di nascita 2003 al 2013.
VACCINO ANTIROTAVIRUS
Accanto all'offerta attiva e gratuita di vaccino antirotavirus prevista già per i bambini appartenenti a categorie a rischio, si pone dal 2018 l'offerta attiva e gratuita anche per tutti i nati a partire dalla coorte di nascita 2018.
VACCINO ANTIPNEUMOCOCCICO
Accanto all'offerta gratuita di vaccino antipneumococcico 13-valente prevista già per i nuovi nati, si pone dal 2017 la raccomandazione anche per gli adulti appartenenti a categorie a rischio e per gli over 65 anni, la gestione dei dati di copertura vaccinale è demandata al Servizio di Igiene Pubblica.
VACCINO ANTI PAPILLOMAVIRUS
Accanto all'offerta gratuita e attiva per le coorti di nascita delle 11enni femmine, delle 17enni femmine e delle 25enni femmine e dei soggetti a rischio, si pone anche la coorte degli 11enni maschi.
VACCINO ANTI HERPES ZOSTER
Nuova introduzione del Vaccino 9-valente, già peraltro aggiudicato, a partire dal 2018 per gli over 65 anni.
Nell'occasione è stato anche presentato il nuovo Direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl Bt, il dottor Riccardo Matera. Già direttore del Servizio di igiene e Sanità pubblica della Asl Bt. Matera ha maturato nel corso degli anni una significativa esperienza professionale partecipando a numerosi lavori clinici in materia di sanità pubblica e studiando l'organizzazione e la gestione delle aziende sanitarie, l'epidemiologia e statistica e l'igiene ambientale.
«La scelta di affidare l'incarico al dottor Matera – dice Ottavio Narracci, Direttore Generale Asl Bt – è stata fatta in considerazione della sua comprovata esperienza e per la particolare qualificazione professionale non soltanto nell'area di specifica competenza, ma anche nella gestione di problematiche di carattere generale concernenti l'area della Prevenzione. Numerosi sono gli impegni e gli obiettivi assegnati al nuovo direttore del Dipartimento di Prevenzione – continua Narracci – tra le priorità ci sono sicuramente le questioni legate all'ambiente che ci vedono fortemente impegnati su tutto il territorio aziendale. Il dottor Matera continuerà il lavoro avviato negli ultimi mesi e ha il compito di rilanciare progettualità di interesse prioritario a difesa del nostro ambiente».