Vaccini, disponibilità di dosi permettendo la campagna questo mese entrerà nel vivo
Ma in Puglia manca ancora l'accordo con la medicina generale. Lopalco: "A breve la firma dell'accordo"
mercoledì 3 marzo 2021
18.38
La speranza è che arrivino tutte le dosi di vaccino in programma. Se così dovesse essere, questo mese la campagna anti Covid entrerà nel vivo con le somministrazioni ai soggetti fragili, over 80 con disabilità (circa 35mila) e a seguire over 70, e ad alcune categorie professionali. Per accelerare con le inoculazioni, però, serviranno strutture più grandi rispetto agli attuali centri vaccinali e un numero maggiore di personale.
In Puglia manca ancora l'accordo con i medici del territorio, circa 3.800, ma l'assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, è ottimista: "Metteremo in campo anche i medici di medicina generale, l'accordo sta per essere firmato e presto saranno definite modalità e tempistica di questa collaborazione". "Ogni forma di programmazione - aggiunge - dipende dalla disponibilità dei vaccini, dobbiamo predisporre da ora le vaccinazioni che da fine marzo saranno aperte da una fascia più larga di popolazione, comprendente pazienti fragilissimi, servizi essenziali e soggetti divisi per età decrescente. Grazie alla collaborazione con Anci bisogna attrezzare strutture per ottimizzare il numero di operatori sanitari per vaccinare più persone contemporaneamente, quando passeremo a volumi più grandi da gestire".
In Puglia, sino a ieri, sono stati somministrati 277.019 vaccini, 78.549 sono i cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale con l'inoculazione della seconda dose. Accelerare le somministrazioni servirà a bloccare anche la circolazione delle varianti, in primis quella inglese.
In Puglia, sino a ieri, sono stati somministrati 277.019 vaccini, 78.549 sono i cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale con l'inoculazione della seconda dose. Accelerare le somministrazioni servirà a bloccare anche la circolazione delle varianti, in primis quella inglese.