Vaccini, al via la quarta dose per gli over 60 e fragili
L'Aifa ha dato l'ok alla somministrazione. Ministro Speranza: cominciamo subito
martedì 12 luglio 2022
8.03
Al via la quarta dose di vaccino per over 60 e fragili.
La Commissione tecnico-scientifica dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha infatti dato l'ok alla somministrazione.
Ad indicarlo è la nota congiunta di ministero della Salute, Aifa e Istituto Superiore di Sanità (Iss) pubblicata in serata.
La decisione è stata presa "tenuto conto sia dell'attuale condizione di aumentata circolazione virale con ripresa della curva epidemica, associata ad aumento dell'occupazione di posti letto nelle aree mediche e, in minor misura, nelle terapie intensiva, sia delle evidenze disponibili sull'efficacia della seconda dose di richiamo nel prevenire forme gravi di Covid-19".
A raccomandare la somministrazione del secondo richiamo del vaccino anti-Covid a tutti coloro che hanno più di 60 anni e alle persone vulnerabili è stata l'Europa, con Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e l'Agenzia europea dei medicinali (Ema).
E in Italia "si comincia da subito", ha detto il ministro della Salute, Roberto Seranza al Tg1, precisando che è stata inviata alle Regioni la relativa circolare del ministero della Salute.
"Guai a pensare - aveva avvertito il ministro - che la battaglia contro il Covid sia vinta, è ancora in corso e dobbiamo tenere un livello di attenzione e di prudenza".
"Non c'è tempo da perdere" sulla nuova campagna di vaccinazione per gli over 60 e le persone vulnerabili", ha detto la commissaria Ue alla Salute, Stella Kyriakides, dopo le nuove raccomandazioni di Ecdc ed Ema. "Invito gli Stati membri a lanciare immediatamente un secondo richiamo per tutte le persone di età superiore ai 60 anni e per tutte le persone vulnerabili, ed esorto tutti coloro che hanno diritto a farsi avanti e farsi vaccinare", sottolinea Kyriakides, aggiungendo che "è così che proteggiamo noi stessi, i nostri cari e le nostre popolazioni vulnerabili".
Ad indicarlo è la nota congiunta di ministero della Salute, Aifa e Istituto Superiore di Sanità (Iss) pubblicata in serata.
La decisione è stata presa "tenuto conto sia dell'attuale condizione di aumentata circolazione virale con ripresa della curva epidemica, associata ad aumento dell'occupazione di posti letto nelle aree mediche e, in minor misura, nelle terapie intensiva, sia delle evidenze disponibili sull'efficacia della seconda dose di richiamo nel prevenire forme gravi di Covid-19".
A raccomandare la somministrazione del secondo richiamo del vaccino anti-Covid a tutti coloro che hanno più di 60 anni e alle persone vulnerabili è stata l'Europa, con Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e l'Agenzia europea dei medicinali (Ema).
E in Italia "si comincia da subito", ha detto il ministro della Salute, Roberto Seranza al Tg1, precisando che è stata inviata alle Regioni la relativa circolare del ministero della Salute.
"Guai a pensare - aveva avvertito il ministro - che la battaglia contro il Covid sia vinta, è ancora in corso e dobbiamo tenere un livello di attenzione e di prudenza".
"Non c'è tempo da perdere" sulla nuova campagna di vaccinazione per gli over 60 e le persone vulnerabili", ha detto la commissaria Ue alla Salute, Stella Kyriakides, dopo le nuove raccomandazioni di Ecdc ed Ema. "Invito gli Stati membri a lanciare immediatamente un secondo richiamo per tutte le persone di età superiore ai 60 anni e per tutte le persone vulnerabili, ed esorto tutti coloro che hanno diritto a farsi avanti e farsi vaccinare", sottolinea Kyriakides, aggiungendo che "è così che proteggiamo noi stessi, i nostri cari e le nostre popolazioni vulnerabili".