Vaccinazione anti-covid, Ministro Speranza: "Campagna senza precedenti. Prime dosi per le categorie più esposte"

"La pressione sui sevizi sanitari è fortissima. Rt sta calando ma dovrà ancora scendere strutturalmente sotto l'1"

domenica 22 novembre 2020 8.35
Non si attende solo Natale per sperare in un allentamento delle misure anti pandemia da covid 19 per cercare di riappropriarci di quelle tradizioni, consuetudini sociali che ci possono riportare ad una partenza di ritorno alla normalità. Adesso si guarda con una punta di mal celato ottimismo alla metà del 2021 quando, secondo le previsioni, cominceranno nel nostro Paese le vaccinazione anti covid 19.

"Ci sarà una campagna di vaccinazione anti-Covid nel Paese che probabilmente sarà senza precedenti e che richiederà un impegno straordinario di tutte le energie in campo".

Lo ha affermato il ministro della Salute Roberto Speranza al congresso della Federazione Ordini farmacisti italiani (Fofi). La campagna "per il vaccino Covid che arriverà, si svilupperà ci auguriamo - ha aggiunto - fin dalla fine di gennaio, quando appare in questo momento possibile che potremo avere le primissime dosi". Le primissime dosi di vaccino anti-Covid che arriveranno, ha sottolineato il ministro della Salute, "saranno dedicate alle categorie più esposte a partire dai professionisti sanitari, i soggetti fragili, gli anziani nelle Residenze sanitarie Rsa e gli anziani con patologie".

"I primi segnali in controtendenza dopo le settimane di crescita vertiginosa del contagio si vedono, ma sono ancora del tutto insufficienti. La pressione sui sevizi sanitari è fortissima. Rt sta calando ma dovrà ancora scendere strutturalmente sotto l'1%. Solo allora vedremo risultati più significativi". Ha quindi concluso il ministro della Salute, Roberto Speranza. "Dovremo ancora resistere per una fase significativa. Guai a interpretare questi primi segnali come un liberi tutti".