Utilizzo dell'Orto Botanico: le consigliere Sgarra e Faraone (M5S) chiedono chiarimenti
Si tratta di un'opera di riqualificazione per fini di utilità sociale
venerdì 4 giugno 2021
15.34
"E' nostra consuetudine, poiché lo riteniamo uno dei nostri compiti quali consiglieri comunali di minoranza -sottolineano in una nota Doriana Faraone e Nunzia Sgarra, consigliere comunali M5S Andria-, leggere gli atti che l'amministrazione comunale pubblica sull'Albo Pretorio. Tra i documenti pubblicati ultimamente abbiamo notato una determinazione del dirigente dei Lavori Pubblici, relativa alla restituzione di circa oltre 87mila euro alla Regione di un più corposo finanziamento ricevuto dal GAL per "Lavori di Recupero e Riqualificazione Orto Botanico per fini di Utilità Sociali".
Nulla da eccepire su questa restituzione essendoci formali richieste della Regione in tal senso, però abbiamo colto l'occasione per approfondire la storia di questo finanziamento concesso al Comune di Andria da dicembre 2013, ricollegandoci ad un'altra determinazione dirigenziale sempre dei Lavori Pubblici, di dicembre 2020, che in merito a questa area verde riportava testualmente che "in fase di omologazione della spesa relativa al citato finanziamento, in data 03/11/2020 è stato eseguito un sopralluogo da parte del funzionario della Regione Puglia dott. R. S. al fine di controllare l'avvenuta esecuzione dei lavori; dal sopralluogo emergeva che gli interventi oggetto di finanziamento sono conformi ma, al contempo, viene segnalata da parte del funzionario regionale, la condizione di cattivo stato dell'opera addebitabile presumibilmente al mancato utilizzo della stessa oltrechè al verificarsi di atti vandalici perpetuati da parte di ignoti e, pertanto, veniva sollecitata la necessità di attuare alcuni interventi di manutenzione".
Le tematiche ambientali sono state uno dei pilastri della nostra proposta politica ai cittadini andriesi, quindi tutte le vicende connesse coerentemente le seguiamo con particolare attenzione.
In verità abbiamo trovato anche condivisibili atti relativi alla vigilanza del bene comunale ed altro, quindi vorremmo semplicemente comprendere, essendo trascorso un ragionevole lasso di tempo quale è già, o sarà, l'utilizzo dell'Orto Botanico in linea con la già finanziata riqualificazione per fini di utilità sociale", concludono Doriana Faraone e Nunzia Sgarra del M5S Andria.
Nulla da eccepire su questa restituzione essendoci formali richieste della Regione in tal senso, però abbiamo colto l'occasione per approfondire la storia di questo finanziamento concesso al Comune di Andria da dicembre 2013, ricollegandoci ad un'altra determinazione dirigenziale sempre dei Lavori Pubblici, di dicembre 2020, che in merito a questa area verde riportava testualmente che "in fase di omologazione della spesa relativa al citato finanziamento, in data 03/11/2020 è stato eseguito un sopralluogo da parte del funzionario della Regione Puglia dott. R. S. al fine di controllare l'avvenuta esecuzione dei lavori; dal sopralluogo emergeva che gli interventi oggetto di finanziamento sono conformi ma, al contempo, viene segnalata da parte del funzionario regionale, la condizione di cattivo stato dell'opera addebitabile presumibilmente al mancato utilizzo della stessa oltrechè al verificarsi di atti vandalici perpetuati da parte di ignoti e, pertanto, veniva sollecitata la necessità di attuare alcuni interventi di manutenzione".
Le tematiche ambientali sono state uno dei pilastri della nostra proposta politica ai cittadini andriesi, quindi tutte le vicende connesse coerentemente le seguiamo con particolare attenzione.
In verità abbiamo trovato anche condivisibili atti relativi alla vigilanza del bene comunale ed altro, quindi vorremmo semplicemente comprendere, essendo trascorso un ragionevole lasso di tempo quale è già, o sarà, l'utilizzo dell'Orto Botanico in linea con la già finanziata riqualificazione per fini di utilità sociale", concludono Doriana Faraone e Nunzia Sgarra del M5S Andria.