Usura ed estorsioni, Comune di Andria parte civile nel processo a Trani

Presente in aula il Sindaco Bruno. Il Comune di Andria é difeso dall’avvocato Giuseppe De Candia

giovedì 19 settembre 2024 0.47
Si è svolta ieri mattina la prima udienza del processo a Trani per quattro imputati accusati a vario titolo di usura ed estorsioni in città, processo avviato a Bari nello scorso mese di maggio. I quattro imputati sono giudicati con rito immediato, dopo il rigetto della richiesta di rito abbreviato condizionato da parte dell'organo giudicante, richiesta a cui si sono opposte sia la Pubblica Accusa sia le parti civili. Tra queste ultime v'è il Comune di Andria, difeso dall'avvocato Giuseppe De Candia, presente in aula insieme al sindaco Giovanna Bruno.

Un atto, quello della costituzione di parte civile, che si spiega nelle intenzioni dell'Amministrazione Comunale quale assunzione di una posizione chiara e netta nei confronti della criminalità e delle organizzazioni malavitose e mafiose del territorio, che ledono l'intero tessuto socio-economico e minano la serenità cittadina.
Con l'udienza di ieri mattina, si è aperto il dibattimento con l'ammissione dei mezzi di prova.
I fatti, come si ricorderà, risalgono ad ottobre 2023: in sei sono finiti sotto accusa della DDA di Bari per estorsione, tentata e consumata, e usura. Due sono già stati condannati, ieri invece è iniziato il processo per gli altri quattro.