Unimpresa: "Tari da migliaia di euro per piccoli esercizi commerciali"
"Per distrarre i contribuenti ci vorrebbe Bob Dylan... altro che Battiti Live"
sabato 29 luglio 2017
"Mentre in piazza Catuma si allestiscono le scenografie per la grande nottata mediatica, nelle cassette postali, sotto le serrande dei negozi e in qualunque buco disponibile alcuni soggetti in bicicletta, non meglio identificati, che probabilmente sono stati i destinatari del servizio di distribuzione scelto dal comune di Andria, consegnano a domicilio le richieste di pagamento della Tassa Rifiuti"..
A parlare dello scottante argomento che, in concomitanza alla questione sulla collocazione di Battiti Live e alle novità sui dehors crea un mix esplosivo, è Unimpresa Bat, che incalza: "Somme elevatissime che colpiscono direttamente e profondamente i bilanci delle famiglie, soprattutto di quelle monoreddito o formate da persone anziane. Somme ingiustificate alla luce delle vane promesse perdutesi nell'arco degli anni. Promesse legate alla condizione del buon andamento della raccolta differenziata. Obiettivo raggiunto dai cittadini con le mani sempre nell'immondizia a differenziarla ma che non si è mai tramutato in risparmio reale sui costi che, al contrario, aumentano ogni anno, in una città sempre più sporca. Se ne è parlato ovunque, in tv, sugli organi di informazione ma le risposte non sono mai giunte e le promesse se le sono rimangiate tutte. Se le famiglie andriesi piangono i commercianti, gli artigiani, gli imprenditori non ridono e anche quest'anno sono stati colpiti dalla sindrome della cassetta postale con l'apertura delle buste dalle quali emergono sorprese per nulla gradite. Per locali commerciali della superficie di soli 80 metri quadrati complessivi le richieste di pagamento della Ta.Ri. sfiorano i duemila euro, così come per pescherie, bar, fiorari, ristoranti ed esercizi similari. Una vera e propria batosta per alcuni addirittura pari ad un canone annuo di locazione. Un'assurdità nella città dove, invece, tutta l'attenzione è puntata sullo show e sullo spettacolo, sulla spettacolarizzazione della politica e sul teatro che non c'è.
Se tutto ciò fosse stato studiato dal più abile e quotato illusionista o psicanalista allora consigliamo al medico di approfondire i suoi studi scientifici perché ad Andria non basta più lo spettacolo, servono i fatti e Battiti Live in piazza Catuma non basta più. Per distrarre i contribuenti andriesi ci vorrebbe almeno Bob Dylan".
A parlare dello scottante argomento che, in concomitanza alla questione sulla collocazione di Battiti Live e alle novità sui dehors crea un mix esplosivo, è Unimpresa Bat, che incalza: "Somme elevatissime che colpiscono direttamente e profondamente i bilanci delle famiglie, soprattutto di quelle monoreddito o formate da persone anziane. Somme ingiustificate alla luce delle vane promesse perdutesi nell'arco degli anni. Promesse legate alla condizione del buon andamento della raccolta differenziata. Obiettivo raggiunto dai cittadini con le mani sempre nell'immondizia a differenziarla ma che non si è mai tramutato in risparmio reale sui costi che, al contrario, aumentano ogni anno, in una città sempre più sporca. Se ne è parlato ovunque, in tv, sugli organi di informazione ma le risposte non sono mai giunte e le promesse se le sono rimangiate tutte. Se le famiglie andriesi piangono i commercianti, gli artigiani, gli imprenditori non ridono e anche quest'anno sono stati colpiti dalla sindrome della cassetta postale con l'apertura delle buste dalle quali emergono sorprese per nulla gradite. Per locali commerciali della superficie di soli 80 metri quadrati complessivi le richieste di pagamento della Ta.Ri. sfiorano i duemila euro, così come per pescherie, bar, fiorari, ristoranti ed esercizi similari. Una vera e propria batosta per alcuni addirittura pari ad un canone annuo di locazione. Un'assurdità nella città dove, invece, tutta l'attenzione è puntata sullo show e sullo spettacolo, sulla spettacolarizzazione della politica e sul teatro che non c'è.
Se tutto ciò fosse stato studiato dal più abile e quotato illusionista o psicanalista allora consigliamo al medico di approfondire i suoi studi scientifici perché ad Andria non basta più lo spettacolo, servono i fatti e Battiti Live in piazza Catuma non basta più. Per distrarre i contribuenti andriesi ci vorrebbe almeno Bob Dylan".