"Una voce sul mondo", il giornale "Insieme" inizia il suo 19° anno di vita
Presenti ampi stralci della lettera pastorale "Partiamo dal Centro" scritta da Mons. Luigi Mansi
sabato 30 settembre 2017
Con l'inizio dell'anno pastorale, riprende puntualmente, ormai da 19 anni, la pubblicazione del periodico diocesano "Insieme". Si tratta di un giornale, fortemente voluto e sostenuto dal Vescovo, chiamato ad essere voce sul mondo della chiesa locale.
Una voce che può arrivare anche laddove gli strumenti tradizionali della pastorale non arrivano più, un avamposto dell'evangelizzazione finalizzato a rendere concreta l'immagine di una "chiesa dalle porte aperte" tanto cara a Papa Francesco e che costituisce il sogno del nostro Vescovo per la porzione di Chiesa a lui affidata. Come può infatti una chiesa locale parlare a tutti, raggiungere anche le persone che non frequentano le nostre comunità parrocchiali se non con l'ausilio anche di un periodico in grado di realizzare la nuova evangelizzazione verso i lontani con linguaggi consoni all'uomo di oggi?
Il giornale "Insieme" non si chiude però all'interno della comunità ecclesiale in quanto è giornale di un territorio di cui desidera raccontare anche la storia e la vita. E' una finestra aperta sul mondo nella consapevolezza che l'informazione fatta con lo sguardo penetrante della fede è già una forma di evangelizzazione perché diffonde una visione della vita e del mondo ispirata ai valori cristiani. Il periodico propone, infatti, una visione del mondo alternativa a quelle imperanti, asservite alla notizia-spettacolo e alla notizia-profitto, ricercando costantemente il bene dell'uomo, privilegiando le "buone notizie" e raccontando la vita di tutti, soprattutto di coloro che non hanno voce.
Le diocesi italiane sono 225. Di esse 167 pubblicano un periodico. E' bello che tra queste ultime figura anche la nostra diocesi.
Il giornale si presenta ogni anno con una nuova veste grafica e con rubriche rinnovate. In questo numero, già in distribuzione in tutte le parrocchie e in alcune librerie di Andria, Canosa e Minervino, ritroviamo ampi stralci della lettera pastorale "Partiamo dal Centro" scritta dal nostro Vescovo Mons. Luigi Mansi per indicare alla comunità diocesana il cammino da percorrere in questo anno.
Diverse pagine sono dedicate al ricordo di Mons. Raffaele Calabro, Vescovo di Andria per 27 anni (1989-2016) e morto improvvisamente, a causa di un arresto cardiaco, lo scorso 4 agosto.
Viene inoltre presentato il Convegno Ecclesiale Diocesano che costituisce il più importante appuntamento annuale per la chiesa locale.
Ampio spazio è riservato in questo numero anche ai temi di attualità. In particolare vengono offerte interessanti riflessioni riguardanti il dibattito sull'ampliamento della discarica in Contrada Tuffarelle, i missili della Corea del Nord che spaventano il mondo, il lavoro che costituisce il tema della prossima Settimana Sociale dei Cattolici e il diritto alla cittadinanza di un Paese da parte di chi è nato sul suo territorio (Ius soli).
Non mancano le pagine dedicate alle numerose iniziative promosse dalle parrocchie, dagli uffici pastorali e dalle aggregazioni laicali.
Già dal 2009 il periodico è sbarcato nel mondo del web raggiungendo con l'edizione on line, presente nel sito della diocesi (www. diocesiandria.org), un'ampia fascia di lettori.
Una voce che può arrivare anche laddove gli strumenti tradizionali della pastorale non arrivano più, un avamposto dell'evangelizzazione finalizzato a rendere concreta l'immagine di una "chiesa dalle porte aperte" tanto cara a Papa Francesco e che costituisce il sogno del nostro Vescovo per la porzione di Chiesa a lui affidata. Come può infatti una chiesa locale parlare a tutti, raggiungere anche le persone che non frequentano le nostre comunità parrocchiali se non con l'ausilio anche di un periodico in grado di realizzare la nuova evangelizzazione verso i lontani con linguaggi consoni all'uomo di oggi?
Il giornale "Insieme" non si chiude però all'interno della comunità ecclesiale in quanto è giornale di un territorio di cui desidera raccontare anche la storia e la vita. E' una finestra aperta sul mondo nella consapevolezza che l'informazione fatta con lo sguardo penetrante della fede è già una forma di evangelizzazione perché diffonde una visione della vita e del mondo ispirata ai valori cristiani. Il periodico propone, infatti, una visione del mondo alternativa a quelle imperanti, asservite alla notizia-spettacolo e alla notizia-profitto, ricercando costantemente il bene dell'uomo, privilegiando le "buone notizie" e raccontando la vita di tutti, soprattutto di coloro che non hanno voce.
Le diocesi italiane sono 225. Di esse 167 pubblicano un periodico. E' bello che tra queste ultime figura anche la nostra diocesi.
Il giornale si presenta ogni anno con una nuova veste grafica e con rubriche rinnovate. In questo numero, già in distribuzione in tutte le parrocchie e in alcune librerie di Andria, Canosa e Minervino, ritroviamo ampi stralci della lettera pastorale "Partiamo dal Centro" scritta dal nostro Vescovo Mons. Luigi Mansi per indicare alla comunità diocesana il cammino da percorrere in questo anno.
Diverse pagine sono dedicate al ricordo di Mons. Raffaele Calabro, Vescovo di Andria per 27 anni (1989-2016) e morto improvvisamente, a causa di un arresto cardiaco, lo scorso 4 agosto.
Viene inoltre presentato il Convegno Ecclesiale Diocesano che costituisce il più importante appuntamento annuale per la chiesa locale.
Ampio spazio è riservato in questo numero anche ai temi di attualità. In particolare vengono offerte interessanti riflessioni riguardanti il dibattito sull'ampliamento della discarica in Contrada Tuffarelle, i missili della Corea del Nord che spaventano il mondo, il lavoro che costituisce il tema della prossima Settimana Sociale dei Cattolici e il diritto alla cittadinanza di un Paese da parte di chi è nato sul suo territorio (Ius soli).
Non mancano le pagine dedicate alle numerose iniziative promosse dalle parrocchie, dagli uffici pastorali e dalle aggregazioni laicali.
Già dal 2009 il periodico è sbarcato nel mondo del web raggiungendo con l'edizione on line, presente nel sito della diocesi (www. diocesiandria.org), un'ampia fascia di lettori.