“Una vita al volante”, il progetto di educazione stradale della Misericordia
Dopo la teoria, arrivano le lezioni pratiche nelle scuole di Andria
mercoledì 22 febbraio 2017
6.24
Si tratta di un'iniziativa della Confraternita Misericordia di Andria messo in opera grazie ad una sinergia tra Ministero delle Politiche Giovanili, che ha approvato e finanziato il progetto nell'ambito del piano "Gioventù per il sociale", l'Arma dei Carabinieri e i soccorritori del 118.
Il progetto, di cui è allusivo il titolo, si occupa di educazione stradale e guida in sicurezza che svilupperà in due anni di lavoro ben tre filoni progettuali. «L'idea nasce proprio dalla nostra costante e continua esperienza nel campo dell'emergenza/urgenza, della gestione delle postazioni 118, dell'attività costante di formazione di autisti e volontari grazie al Centro di Formazione regionale – ha detto Gianfranco Gilardi, direttore dei servizi della Misericordia di Andria – I dati dell'associazione parlano chiari».
Dopo le attività teoriche e pratiche di formazione in aula si passa alle lezioni "plenarie" con ragazzi e genitori. Lunedì pomeriggio, all'interno dell'auditorium dell'Istituto "Fermi-Mariano", infatti, è andata in scena la prima di una lunga serie di lezioni "plenarie" che si susseguiranno nelle varie scuole che hanno già aderito al progetto. All'interno dell'istituto, già premiato per un progetto sull'educazione stradale con una canzone rap realizzata sul tema della bicicletta, sono state formate le classi di quinta elementare e le classi di prima media che hanno potuto avere un confronto chiaro con le autorità presenti. Da inizio anno scolastico sono già stati oltre 700 i bambini ed i ragazzi formati di scuola primaria e scuola secondaria di I grado oltre a 350 ore di lezione sia teorica che pratica, realizzata da educatori ed operatori dell'associazione andriese.
Mentre proseguono, in questi giorni, le lezioni frontali all'interno dell'Istituto Comprensivo "Moro-Di Donna", ci si prepara alla prossima lezione "plenaria" di "Una Vita al Volante", che si svolgerà giovedì pomeriggio alle 17 all'interno dell'Istituto "Verdi-Cafaro".
Il progetto, di cui è allusivo il titolo, si occupa di educazione stradale e guida in sicurezza che svilupperà in due anni di lavoro ben tre filoni progettuali. «L'idea nasce proprio dalla nostra costante e continua esperienza nel campo dell'emergenza/urgenza, della gestione delle postazioni 118, dell'attività costante di formazione di autisti e volontari grazie al Centro di Formazione regionale – ha detto Gianfranco Gilardi, direttore dei servizi della Misericordia di Andria – I dati dell'associazione parlano chiari».
Dopo le attività teoriche e pratiche di formazione in aula si passa alle lezioni "plenarie" con ragazzi e genitori. Lunedì pomeriggio, all'interno dell'auditorium dell'Istituto "Fermi-Mariano", infatti, è andata in scena la prima di una lunga serie di lezioni "plenarie" che si susseguiranno nelle varie scuole che hanno già aderito al progetto. All'interno dell'istituto, già premiato per un progetto sull'educazione stradale con una canzone rap realizzata sul tema della bicicletta, sono state formate le classi di quinta elementare e le classi di prima media che hanno potuto avere un confronto chiaro con le autorità presenti. Da inizio anno scolastico sono già stati oltre 700 i bambini ed i ragazzi formati di scuola primaria e scuola secondaria di I grado oltre a 350 ore di lezione sia teorica che pratica, realizzata da educatori ed operatori dell'associazione andriese.
Mentre proseguono, in questi giorni, le lezioni frontali all'interno dell'Istituto Comprensivo "Moro-Di Donna", ci si prepara alla prossima lezione "plenaria" di "Una Vita al Volante", che si svolgerà giovedì pomeriggio alle 17 all'interno dell'Istituto "Verdi-Cafaro".