Una villa e beni per 500 mila euro sequestrati a pregiudicato. IL VIDEO
L'uomo, 32 anni, è imputato per rapine ai tir. L'operazione dei Carabinieri di Andria
sabato 24 marzo 2018
15.08
Ad Andria personale del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari stamattina ha dato esecuzione ad una misura di prevenzione patrimoniale del sequestro anticipato beni ex d.lgs. 159/2011" emessa dal Tribunale del capoluogo pugliese, su richiesta della competente D.D.A., a carico di un 32enne pregiudicato del luogo, S. F., imputato per associazione per delinquere finalizzata al sequestro di persone, rapina ai danni di autotrasportatori, riciclaggio, traffico di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizioni, con l'aggravante del metodo mafioso.
Il provvedimento scaturisce da un'articolata indagine patrimoniale, avviata nel novembre 2017 dalla Compagnia Carabinieri di Andria, che ha dimostrato come il destinatario abbia reinvestito i proventi illeciti conseguiti, attraverso condotte criminali compiute dal 2004 all'attualità, acquisendo la proprietà di beni mobili, immobili e disponibilità economiche a lui, di fatto, riconducibili, nonostante i modesti redditi dichiarati e sebbene intestati a suoi prossimi congiunti.
La misura ablativa del sequestro finalizzato alla confisca comprende una residenza di pregio, un considerevole appezzamento di terreno rurale, alcuni rapporti di conto corrente bancario, numerose disponibilità finanziarie e un'autovettura, del valore complessivo di quasi mezzo milione di euro.
Il provvedimento scaturisce da un'articolata indagine patrimoniale, avviata nel novembre 2017 dalla Compagnia Carabinieri di Andria, che ha dimostrato come il destinatario abbia reinvestito i proventi illeciti conseguiti, attraverso condotte criminali compiute dal 2004 all'attualità, acquisendo la proprietà di beni mobili, immobili e disponibilità economiche a lui, di fatto, riconducibili, nonostante i modesti redditi dichiarati e sebbene intestati a suoi prossimi congiunti.
La misura ablativa del sequestro finalizzato alla confisca comprende una residenza di pregio, un considerevole appezzamento di terreno rurale, alcuni rapporti di conto corrente bancario, numerose disponibilità finanziarie e un'autovettura, del valore complessivo di quasi mezzo milione di euro.