Una maratona "green" all'I.C. "Verdi-Cafaro" di Andria per la Festa dell'Albero
I bambini del Consiglio di Istituto hanno presentato la carta dei diritti degli alberi e una coreografia sui temi della natura
martedì 22 novembre 2022
12.00
La Festa dell'albero 2022 ha visto partecipe la comunità scolastica dell'I.C. "Verdi-Cafaro" di Andria in una maratona 'green'.
La maratona è partita nel giardino della scuola primaria "Verdi": protagonisti i bambini del Consiglio di Istituto che hanno presentato la carta dei diritti degli alberi ed una suggestiva coreografia sui temi della Natura. La festa è proseguita con lo spettacolo "L'albero" messo in scena dall'attore Nicola Conversano, seguito da un momento di dibattito e riflessione dello stesso con i giovani spettatori. Tra canti festosi, letture dei diritti degli alberi e poesie è avvenuta l'inaugurazione dell'agorà, la nuova "Aula a cielo aperto" per realizzare percorsi di outdoor education. A tagliare il nastro il Dirigente scolastico Grazia Suriano e le Autorità comunali nelle persone del Sindaco Giovanna Bruno e l'Assessore alla Bellezza Daniela Di Bari, che hanno accompagnato gli alunni nel gesto della piantumazione di semi di querce.
La maratona è poi proseguita nel giardino della Scuola Secondaria di I Grado "P. Cafaro". Gli studenti, accompagnati dai docenti, dalla generosa presenza dei genitori e delle Autorità cittadine e religiose hanno, dapprima, piantumato un albero di ulivo e, in seguito, inaugurato il nuovo campo da calcio a cinque, realizzato dalla scuola con i fondi del piano estate. Orecchie attente hanno prestato attenzione alle parole di Raoul Follereau, recitate con tangibile emozione dal Dirigente scolastico e a quelle dello scrittore-poeta Pistono, autore del componimento poetico "Albero", interpretato dal Presidente del Consiglio d'Istituto degli Alunni. Non sono mancati spunti di riflessione sulla Costituzione, in particolare sull'Articolo n.11 e sull'Agenda 2030. La festa è, quindi, continuata a poche centinaia di metri, nel nuovo campo da calcio, dove il Sindaco, l'avv. Giovanna Bruno, ha ricordato, ai presenti, il valore dei semi piantumati che, «al di là del senso reale, sono semi di bellezza, di socialità, di istruzione e di comunità».
Un religioso silenzio è sceso, quando don Adriano Caricati, Direttore dell'Ufficio Scuola della Diocesi di Andria, ha elargito la benedizione con la formula di rito, sottolineando che «lo sport è metafora della vita e che la nostra vita è una corsa in cui siamo chiamati ad allenarci, a stare insieme con gli altri, sapendo vivere il tempo che ci è dato come un'occasione di crescita. Siamo chiamati a vivere lo sport - ha continuato don Adriano - non per primeggiare o calpestare chi ci è accanto ma per imparare insieme a crescere e a camminare». Successivamente, occhi pieni di meraviglia hanno seguito il tedoforo sfilare con la fiaccola olimpica, gli atleti in parata offrire dimostrazioni ed esibizioni di tante specialità sportive.
La maratona è partita nel giardino della scuola primaria "Verdi": protagonisti i bambini del Consiglio di Istituto che hanno presentato la carta dei diritti degli alberi ed una suggestiva coreografia sui temi della Natura. La festa è proseguita con lo spettacolo "L'albero" messo in scena dall'attore Nicola Conversano, seguito da un momento di dibattito e riflessione dello stesso con i giovani spettatori. Tra canti festosi, letture dei diritti degli alberi e poesie è avvenuta l'inaugurazione dell'agorà, la nuova "Aula a cielo aperto" per realizzare percorsi di outdoor education. A tagliare il nastro il Dirigente scolastico Grazia Suriano e le Autorità comunali nelle persone del Sindaco Giovanna Bruno e l'Assessore alla Bellezza Daniela Di Bari, che hanno accompagnato gli alunni nel gesto della piantumazione di semi di querce.
La maratona è poi proseguita nel giardino della Scuola Secondaria di I Grado "P. Cafaro". Gli studenti, accompagnati dai docenti, dalla generosa presenza dei genitori e delle Autorità cittadine e religiose hanno, dapprima, piantumato un albero di ulivo e, in seguito, inaugurato il nuovo campo da calcio a cinque, realizzato dalla scuola con i fondi del piano estate. Orecchie attente hanno prestato attenzione alle parole di Raoul Follereau, recitate con tangibile emozione dal Dirigente scolastico e a quelle dello scrittore-poeta Pistono, autore del componimento poetico "Albero", interpretato dal Presidente del Consiglio d'Istituto degli Alunni. Non sono mancati spunti di riflessione sulla Costituzione, in particolare sull'Articolo n.11 e sull'Agenda 2030. La festa è, quindi, continuata a poche centinaia di metri, nel nuovo campo da calcio, dove il Sindaco, l'avv. Giovanna Bruno, ha ricordato, ai presenti, il valore dei semi piantumati che, «al di là del senso reale, sono semi di bellezza, di socialità, di istruzione e di comunità».
Un religioso silenzio è sceso, quando don Adriano Caricati, Direttore dell'Ufficio Scuola della Diocesi di Andria, ha elargito la benedizione con la formula di rito, sottolineando che «lo sport è metafora della vita e che la nostra vita è una corsa in cui siamo chiamati ad allenarci, a stare insieme con gli altri, sapendo vivere il tempo che ci è dato come un'occasione di crescita. Siamo chiamati a vivere lo sport - ha continuato don Adriano - non per primeggiare o calpestare chi ci è accanto ma per imparare insieme a crescere e a camminare». Successivamente, occhi pieni di meraviglia hanno seguito il tedoforo sfilare con la fiaccola olimpica, gli atleti in parata offrire dimostrazioni ed esibizioni di tante specialità sportive.