Una discarica a cielo aperto nelle campagne di Andria: borgata Troianelli invasa dai rifiuti
Da un mese sono stati ripristinati i cassonetti, aumentati da tre a cinque. Finora, però, non è servito a frenare l'inciviltà
martedì 2 giugno 2020
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Squallore e degrado continuano a regnare sovrani nella borgata Troianelli: una delle zone più caratteristiche del territorio di Andria è un costante bersaglio di rifiuti, e dunque considerata da alcuni incivili come una discarica a cielo aperto. Non è servito nemmeno aumentare il numero dei cassonetti, da tre a cinque, per porre un limite allo scempio che vi mostriamo nelle foto allegate all'articolo: come si può notare, i cassonetti sono letteralmente invasi dalle immondizie, lasciate soprattutto da cittadini per nulla virtuosi che preferiscono prendersi il fastidio di sprecare carburante per lasciare i rifiuti nelle campagne piuttosto che conferirli nei luoghi opportuni; frigoriferi, sedie, pneumatici sono solo alcuni dei rifiuti ingombranti che invadono i cassonetti della borgata. Certamente gli enormi cumuli di rifiuti non appartengono in toto alle poche famiglie residenti nella borgata, ma solo in minima parte: il resto, è opera dei maleducati.
Lo sversamento dei rifiuti non è l'unico episodio di inciviltà a cui la borgata Troianelli è stata costretta ad assistere nei mesi scorsi: alcuni vandali hanno incendiato i cassonetti in più occasioni, privando per qualche tempo i residenti di un punto idoneo dove conferire le immondizie dal momento che, in questa zona, la raccolta porta a porta non viene effettuata nonostante le famiglie della borgata abbiano ripetutamente chiesto questo servizio come avviene in città. I cassonetti sono stati finalmente ripristinati un mese fa, ma non è servito a restituire decoro al luogo: lo sversamento indiscriminato dei rifiuti riempie i cassonetti fino all'orlo in pochissimi giorni e il resto finisce inevitabilmente sul ciglio stradale, permettendo agli animali randagi di fare razzie sui rifiuti alla ricerca di cibo. In questa maniera, anche le strade vengono invase dai rifiuti, offrendo uno spettacolo indecoroso a un territorio che meriterebbe maggiore attenzione da parte delle istituzioni. Tra l'altro, le calde giornate che ci avvicinano al periodo estivo rendono ancora più difficoltosa la vita dei residenti a causa dei cattivi odori che i rifiuti emanano in misura maggiore con il caldo. La differenziazione dei rifiuti, in questo "pantano", risulta praticamente impossibile, costringendo gli stessi operatori ecologici a un lavoro molto complicato.
I residenti sono ormai stanchi di una situazione che si protrae da anni e chiedono provvedimenti per scovare i cittadini irrispettosi, per esempio attraverso l'installazione di telecamere o di fototrappole: comminare sanzioni per atti di inciviltà e vandalismo possono costituire un buon deterrente affinchè alcuni cittadini irrispettosi desistano da propositi di sporcizia dell'ambiente. Preservare le campagne e le borgate del territorio andriese come Troianelli, molto caratteristiche e ricche di fascino, è un dovere di tutti.
Lo sversamento dei rifiuti non è l'unico episodio di inciviltà a cui la borgata Troianelli è stata costretta ad assistere nei mesi scorsi: alcuni vandali hanno incendiato i cassonetti in più occasioni, privando per qualche tempo i residenti di un punto idoneo dove conferire le immondizie dal momento che, in questa zona, la raccolta porta a porta non viene effettuata nonostante le famiglie della borgata abbiano ripetutamente chiesto questo servizio come avviene in città. I cassonetti sono stati finalmente ripristinati un mese fa, ma non è servito a restituire decoro al luogo: lo sversamento indiscriminato dei rifiuti riempie i cassonetti fino all'orlo in pochissimi giorni e il resto finisce inevitabilmente sul ciglio stradale, permettendo agli animali randagi di fare razzie sui rifiuti alla ricerca di cibo. In questa maniera, anche le strade vengono invase dai rifiuti, offrendo uno spettacolo indecoroso a un territorio che meriterebbe maggiore attenzione da parte delle istituzioni. Tra l'altro, le calde giornate che ci avvicinano al periodo estivo rendono ancora più difficoltosa la vita dei residenti a causa dei cattivi odori che i rifiuti emanano in misura maggiore con il caldo. La differenziazione dei rifiuti, in questo "pantano", risulta praticamente impossibile, costringendo gli stessi operatori ecologici a un lavoro molto complicato.
I residenti sono ormai stanchi di una situazione che si protrae da anni e chiedono provvedimenti per scovare i cittadini irrispettosi, per esempio attraverso l'installazione di telecamere o di fototrappole: comminare sanzioni per atti di inciviltà e vandalismo possono costituire un buon deterrente affinchè alcuni cittadini irrispettosi desistano da propositi di sporcizia dell'ambiente. Preservare le campagne e le borgate del territorio andriese come Troianelli, molto caratteristiche e ricche di fascino, è un dovere di tutti.