Un presepe con materiali di risulta per la scuola "Don Tonino Bello"

I bambini hanno contribuito con lo sfondo di immagini rappresentanti paesi e case colpite dal sisma

martedì 27 dicembre 2016 8.06
Natale, tempo di presepi anche non tradizionali.
L'idea nasce per rispondere ai pressanti interrogativi che i bambini hanno posto ai docenti dopo gli ultimi eventi negativi che hanno colpito profondamente e dolorosamente il nostro Paese. La grande coesione tra i gruppi docenti della Scuola dell'Infanzia e della Scuola Primaria del plesso "Don Tonino Bello" del 1° Circolo Didattico "Oberdan" di Andria nonché dell'efficace presenza della dirigente Prof.ssa Nicoletta Ruggero, hanno consentito la realizzazione di questo presepio un po' inconsueto ma coinvolgente, utilizzando materiale di risulta, come le vere macerie sulle quali sovrasta il Bambinello con la frase: "Sei nella vita che rifiorisce, nella speranza che rinasce". Anche i bambini hanno contribuito con lo sfondo di immagini rappresentanti paesi e case colpite dal sisma portando da casa alcuni oggetti simbolici quali biberon, fotografie, scarpette, peluche etc...

L'animo sensibile dell'ins. Mario Ciliberti ha prodotto il testo poetico: "Natale di Vita e speranza" che racchiude le tante emozioni che hanno spinto l'intera comunità scolastica alla realizzazione del presepio.
Un ringraziamento particolare va all'assessore all'Istruzione e Politiche Educative Paola Albo che di concerto con l'assessore al Patrimonio Gianluca Grumo e il coordinatore Multiservice Michele Di Terlizzi come anche al personale, si sono resi disponibili al reperimento dei materiali.