Un ponte tra Bisceglie e la Francia: Mastrototaro Food accoglie studenti in Erasmus

La visita in azienda in occasione della Giornata del made in Italy

mercoledì 16 aprile 2025 14.26
Il gusto non ha confini: è questo lo spirito che ha animato l'incontro tenutosi martedì 15 aprile da Mastrototaro Food, storica azienda agroalimentare di Bisceglie, che ha aperto le sue porte agli studenti francesi del Collège Marguerite de Valois di Angoulêm. I giovani si trovano in Puglia per un progetto Erasmus, realizzato in collaborazione con l'Istituto Comprensivo "Don Uva - Cosmai" di Bisceglie.

Un appuntamento che ha unito due culture, quella della Puglia e quella della Francia, sotto il segno della qualità e della passione per l'eccellenza gastronomica. La visita si è svolta proprio nella Giornata nazionale del Made in Italy, ricorrenza simbolica per promuovere nel mondo i valori, la creatività e l'unicità delle produzioni italiane.

Guidati dalla dirigente scolastica, la dottoressa Valentina de Gennaro, e dalla referente del progetto, la professoressa Angelamaria Marzano, gli studenti italiani e francesi hanno potuto scoprire da vicino i processi produttivi che caratterizzano il marchio Mastrototaro: dalla selezione delle materie prime locali alla loro trasformazione, fino alla valorizzazione dei prodotti tipici pugliesi, autentici ambasciatori del nostro territorio.

Un momento particolarmente coinvolgente è stato quello della degustazione finale, in cui i ragazzi hanno potuto assaggiare alcune specialità dell'azienda, simbolo di una cultura gastronomica che parla di tradizione, territorio e innovazione.

«È stata un'esperienza straordinaria di scambio e condivisione – ha dichiarato Mauro Mastrototaro, titolare di Mastrototaro Food – che conferma quanto il cibo possa essere veicolo di dialogo e conoscenza tra popoli diversi. Siamo orgogliosi di aver mostrato ai nostri giovani ospiti cosa significa produrre con amore, qualità e rispetto per la terra».

Con iniziative come questa, Bisceglie si conferma città aperta all'Europa e alle nuove generazioni, dove l'incontro tra culture passa anche e soprattutto, attraverso la tavola.