Un nuovo viaggio della speranza: Andria-Bari in due ore
Treno guasto alla stazione Fesca, passeggeri fermi per un'ora
mercoledì 2 luglio 2014
13.17
Si moltiplicano le segnalazioni di viaggi sempre più complessi della cosiddetta Ferrovia "Bari-Nord". Questa mattina, l'ultima in ordine di tempo, rilevante per le modalità: partenza ore 8,50 dalla stazione di Andria ed arrivo alle ore 11,00 alla stazione di Bari Centrale, passando per una sosta di 10 minuti a Palese e sino a circa un'ora nella dispersa stazione di Fesca.
Il treno, in quel punto alle porte di Bari, è stato completamente bloccato e la "voce" della Ferrotranviaria ha avvisato i passeggeri di abbandonare il treno, un convoglio di ultima generazione, poichè guasto ed impossibilitato a proseguire la corsa. Nessuna soluzione alternativa immaginata se non quella di attendere un successivo treno previsto dopo circa 45 minuti. La nuova vettura, giunta a Fesca, ha imbarcato i tanti passeggeri fermi sotto l'unica pensilina disponibile sino a giungere a Bari dopo più di due ore dalla partenza. Pochissima comunicazione e tante proteste rimaste sostanzialmente vane.
Problemi che si sommano ai continui guasti all'impianto di climatizzazione ed ai continui blocchi dei passaggi a livello nell'abitato di Andria che caratterizzano le ore dei cittadini ormai disillusi dalla possibilità di poter superare quelle barriere con facilità.
Il treno, in quel punto alle porte di Bari, è stato completamente bloccato e la "voce" della Ferrotranviaria ha avvisato i passeggeri di abbandonare il treno, un convoglio di ultima generazione, poichè guasto ed impossibilitato a proseguire la corsa. Nessuna soluzione alternativa immaginata se non quella di attendere un successivo treno previsto dopo circa 45 minuti. La nuova vettura, giunta a Fesca, ha imbarcato i tanti passeggeri fermi sotto l'unica pensilina disponibile sino a giungere a Bari dopo più di due ore dalla partenza. Pochissima comunicazione e tante proteste rimaste sostanzialmente vane.
Problemi che si sommano ai continui guasti all'impianto di climatizzazione ed ai continui blocchi dei passaggi a livello nell'abitato di Andria che caratterizzano le ore dei cittadini ormai disillusi dalla possibilità di poter superare quelle barriere con facilità.