Un nuovo spazio per i bambini: al centro commerciale "Mongolfiera" di Andria parte il FamilyLab
Da oggi, mercoledì 1 luglio, via al nuovo progetto che prevede laboratori, giochi e un'attenzione al sociale
mercoledì 1 luglio 2020
12.03
Il centro commerciale Mongolfiera di Andria sempre più a misura di famiglia. Parte oggi, mercoledì 1 luglio, una nuova iniziativa dedicata ai bambini, il FamilyLab: uno spazio pensato per genitori e figli con laboratori, giochi e incontri, con intento ludico ed educativo ma anche con un'attenzione al sociale. A gestire le attività, nel rispetto delle misure di sicurezza, saranno la Cooperativa Sociale Onlus Trifoglio e il Centro Sociale per minori Dadalù. Si parte oggi fino al 4 luglio con un open week in cui sarà presentata al pubblico la programmazione dei laboratori, ogni giorno diversi, e saranno raccolte le adesioni.
Si tratta di un'idea, come spiega il Direttore del Centro Commerciale, Giuseppe Conversano, «nata l'anno scorso per supportare le famiglie del territorio e coinvolgere le associazioni locali. Quest'anno il progetto si concretizza come momento di aggregazione e divertimento per i bambini, dopo un lungo periodo a casa per l'emergenza covid». Le attività «saranno incentrate su scienza, manualità, attività con la cartapesta - ha spiegato la presidente della Cooperativa Trifoglio, Agnese Calandrino - affinché i bambini possano esprimere la propria fantasia stando insieme e divertendosi».
Il FamilyLab fungerà anche da centro di ascolto per le donne vittime di violenza. Questo spazio sarà gestito dalla Onlus Codice Rosso, che raggruppa professionisti e giuristi che si occupano di consulenza nell'ambito della violenza di genere, raccogliendo testimonianze ed episodi che delineano, purtroppo, un quadro ancora preoccupante a livello nazionale. La particolarità dell'associazione, come ha spiegato l'avv. Vincenzo Barile di Codice Rosso, è «l'utilizzo dei centri commerciali come luogo non convenzionale per questo tipo di attività, che mira ad andare incontro alle donne con una forma di assistenza attiva. L'obiettivo è cambiare la mentalità dell'individuo, tema sul quale c'è ancora tanto da lavorare». Lo scorso dicembre, Codice Rosso ha anche ricevuto un riconoscimento a Milano in occasione di un evento di presentazione dei progetti sociali nei centri commerciali.
Si tratta di un'idea, come spiega il Direttore del Centro Commerciale, Giuseppe Conversano, «nata l'anno scorso per supportare le famiglie del territorio e coinvolgere le associazioni locali. Quest'anno il progetto si concretizza come momento di aggregazione e divertimento per i bambini, dopo un lungo periodo a casa per l'emergenza covid». Le attività «saranno incentrate su scienza, manualità, attività con la cartapesta - ha spiegato la presidente della Cooperativa Trifoglio, Agnese Calandrino - affinché i bambini possano esprimere la propria fantasia stando insieme e divertendosi».
Il FamilyLab fungerà anche da centro di ascolto per le donne vittime di violenza. Questo spazio sarà gestito dalla Onlus Codice Rosso, che raggruppa professionisti e giuristi che si occupano di consulenza nell'ambito della violenza di genere, raccogliendo testimonianze ed episodi che delineano, purtroppo, un quadro ancora preoccupante a livello nazionale. La particolarità dell'associazione, come ha spiegato l'avv. Vincenzo Barile di Codice Rosso, è «l'utilizzo dei centri commerciali come luogo non convenzionale per questo tipo di attività, che mira ad andare incontro alle donne con una forma di assistenza attiva. L'obiettivo è cambiare la mentalità dell'individuo, tema sul quale c'è ancora tanto da lavorare». Lo scorso dicembre, Codice Rosso ha anche ricevuto un riconoscimento a Milano in occasione di un evento di presentazione dei progetti sociali nei centri commerciali.