Un cane può migliorare la vita: la positiva esperienza del cucciolo Milù allo Zenith

Si sa che la presenza di un cane ha molti effetti terapeutici sull'uomo

domenica 11 aprile 2021 6.01
L'innovativa esperienza del centro Zenith grazie all'arrivo del cucciolo Milù, raccontata dal presidente del sodalizio, il prof. Antonello Fortunato.

"Un cane può migliorare la vita.
Come stiamo osservando da alcune settimane uno dei benefici nella cura di ragazzi specialmente abili è la capacità di un animale di mettere in comunicazione il soggetto con i suoi amici. Gli animali sono in grado di donare amore e far esprimere le emozioni agli stessi ragazzi che hanno modo di canalizzare le loro paure nell'amore e cura verso gli stessi.
Si sa che la presenza di un cane ha molti effetti terapeutici sull'uomo tra cui: diminuzione dei disturbi cardiaci; riduzione degli stati d'ansia, stress, paura e sindromi depressive; aumento dell'autostima e diminuzione della solitudine; miglioramento della attività fisica e movimento, della socializzazione e dell'integrazione sociale, specialmente nei bambini, negli anziani e nelle persone con problemi psico-fisici.
La presenza di Milu' ha avuto un grande impatto sul miglioramento dell'umore nel nostro centro poiché la sua presenza ha incrementato gioia, partecipazione e condivisione.
I nostri ragazzi infatti, come gli amici a 4 zampe, sono spontanei, amano il gioco, l'aria aperta, e hanno lo stesso modo di approcciarsi alla realtà senza filtri.
Il contatto con Milu', come si vede nel video, porta la nostra Katrin (ragazza con sindrome di Down) a esprimere le proprie emozioni. In questo modo viene agevolato il dialogo, poiché si impara a comunicare a livelli diversi con molteplici linguaggi. Il rapporto con il cucciolo rafforza la parte emotiva e psicologica del diversamente abile.
Milu' ci sta insegnando anche il rispetto verso qualunque altra forma di vita, diminuendo aggressività e negatività, e in questo modo aiuta molto contro l'iperattività, facilitando la consapevolezza del rispetto profondo verso la natura".