Tutto pronto per la IV edizione del Corteo di Sant'Antonio
La rievocazione storica partirà da piazza Santa Maria Vetere, alle ore 19:30
sabato 14 giugno 2014
8.50
Tutto pronto per la quarta edizione del corteo che rivivrà la rievocazione storica del Transito di sant'Antonio da Padova, a cura della Parrocchia di Santa Maria Vetere, questa sera alle ore 19:30. Lungo il percorso, Sant'Antonio morente sarà portato processionalmente su un carro trainato da buoi, mentre alcune voci narranti leggeranno alcuni brani che rievocano quanto accadde il 13 giugno del 1231.
Nella tarda primavera del 1231, S. Antonio, trovandosi all'eremo di Camposampiero e percependo ormai prossima la sua morte, chiese ai frati di essere ricondotto nell'amato conventino di Padova dedicato alla Madonna. Affaticato e debilitato, venne disteso su di un carro trainato da cavalli e così percorse l'ultimo pellegrinaggio della sua vita, accompagnato dai frati e da tanta gente che accorse al passaggio del mesto corteo. Alla periferia di Padova, nel luogo chiamato Arcella, visse il suo definitivo transito da questa vita terrena al cielo. Le sue ultime parole furono la sintesi sublime del suo percorso umano e spirituale: «Vedo il mio Signore». Era il venerdì 13 giugno. Aveva 36 anni. Al termine dei festosi funerali, il corpo del Santo venne sepolto nella chiesetta del conventino francescano della città.
Il corteo vedrà la partecipazione di circa 250 figuranti, divisi tra rappresentanti personaggi storici delle città di Andria e Padova, il clero e i frati, i genitori di Sant'Antonio, dame e damigelle e tanti bambini. Quest'anno sfilerà una nuova figura, quella del Podestà con il consiglio, per ricordare l'episodio accaduto poco prima della morte, quando il Santo ottenne dal Podestà di Padova e dal suo Consiglio che la pena del carcere per i debitori insolventi si tramutasse nel solo pignoramento dei beni.
Il Corteo sarà accompagnato da due gruppi di sbandieratori: gli sbandieratori "Terra Grumi" di Grumo Appula e gli sbandieratori e musici di Capurso. Alcune nobildonne recheranno in mano un fiore simile al giglio, ad indicare la purezza e la lotta contro il demonio, che Sant'Antonio ebbe fin dall'infanzia.
Queste le vie del quartiere percorse dal corteo: piazza Santa Maria Vetere, via P. Savarese, via Cap. N. Cicco, via Prof. R. Iannuzzi, via Medaglia d'Oro Lorusso, via Ing. R. Ceci, via Gen. Arimondi, via Brunforte, via P. I Normanno, via R. I Normanno, via Don R. Lotti, via Annunziata, Piazza Porta la Barra, via Santa Maria Vetere, Chiesa. Alle ore ore 21:30 seguirà la serata medievale con degustazione dei prodotti locali.
Nella tarda primavera del 1231, S. Antonio, trovandosi all'eremo di Camposampiero e percependo ormai prossima la sua morte, chiese ai frati di essere ricondotto nell'amato conventino di Padova dedicato alla Madonna. Affaticato e debilitato, venne disteso su di un carro trainato da cavalli e così percorse l'ultimo pellegrinaggio della sua vita, accompagnato dai frati e da tanta gente che accorse al passaggio del mesto corteo. Alla periferia di Padova, nel luogo chiamato Arcella, visse il suo definitivo transito da questa vita terrena al cielo. Le sue ultime parole furono la sintesi sublime del suo percorso umano e spirituale: «Vedo il mio Signore». Era il venerdì 13 giugno. Aveva 36 anni. Al termine dei festosi funerali, il corpo del Santo venne sepolto nella chiesetta del conventino francescano della città.
Il corteo vedrà la partecipazione di circa 250 figuranti, divisi tra rappresentanti personaggi storici delle città di Andria e Padova, il clero e i frati, i genitori di Sant'Antonio, dame e damigelle e tanti bambini. Quest'anno sfilerà una nuova figura, quella del Podestà con il consiglio, per ricordare l'episodio accaduto poco prima della morte, quando il Santo ottenne dal Podestà di Padova e dal suo Consiglio che la pena del carcere per i debitori insolventi si tramutasse nel solo pignoramento dei beni.
Il Corteo sarà accompagnato da due gruppi di sbandieratori: gli sbandieratori "Terra Grumi" di Grumo Appula e gli sbandieratori e musici di Capurso. Alcune nobildonne recheranno in mano un fiore simile al giglio, ad indicare la purezza e la lotta contro il demonio, che Sant'Antonio ebbe fin dall'infanzia.
Queste le vie del quartiere percorse dal corteo: piazza Santa Maria Vetere, via P. Savarese, via Cap. N. Cicco, via Prof. R. Iannuzzi, via Medaglia d'Oro Lorusso, via Ing. R. Ceci, via Gen. Arimondi, via Brunforte, via P. I Normanno, via R. I Normanno, via Don R. Lotti, via Annunziata, Piazza Porta la Barra, via Santa Maria Vetere, Chiesa. Alle ore ore 21:30 seguirà la serata medievale con degustazione dei prodotti locali.