Tutto pronto per l'​Ordinazione Episcopale di Mons. Luigi Renna

Sabato 2 gennaio dalle ore 17 al Palasport di Andria. Celebrazione di Mons. Cacucci

venerdì 1 gennaio 2016 11.36
E' ormai tutto pronto per la Celebrazione di Ordinazione Episcopale di don Luigi Renna, sacerdote della nostra diocesi eletto Vescovo di Cerignola - Ascoli Satriano, che si terrà sabato 2 gennaio alle ore 17.00 presso il Palasport di Andria. La Celebrazione sarà presieduta da S.E.Mons. Francesco Cacucci, Arcivescovo Metropolita di Bari e vedrà come consacranti S.E. Mons. Raffaele Calabro, Vescovo di Andria e S.E.Mons. Felice Di Molfetta, Amministratore Apostolico di Cerignola - Ascoli Satriano. Saranno presenti alla Celebrazione il Cardinal Salvatore De Giorgi, Arcivescovo Emerito di Palermo e il Cardinal Francesco Monterisi, Arciprete della Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura. Prevista la partecipazione dei Vescovi di tutte le diocesi della Puglia, nonchè di S.E.Mons. Nunzio Galantino, Segretario della Conferenza Episcopale Italiana, di S.E.Mons. Agostino Superbo, Amministratore Apostolico di Potenza e concittadino di don Luigi Renna in quanto entrambi di Minervino Murge, nonché di altri Vescovi provenienti da diverse diocesi. Con le autorità religiose è prevista anche la presenza di numerose autorità civili e militari. Hanno annunciato la propria presenza i sindaci di Andria, Canosa e Minervino e dei nove comuni della diocesi di Cerignola.

Sarà senz'altro numerosa la presenza di sacerdoti, religiosi, diaconi, seminaristi e fedeli laici appartenenti non solo alle diocesi di Andria e Cerignola bensì anche ad altre diocesi della Regione Puglia. La scelta di un posto spazioso come il Palasport consentirà a tutti di partecipare alla Solenne Celebrazione. Si tratta di un evento importante per l'intera comunità ecclesiale e civile che manca, nella città di Andria, dal lontano 1938 allorquando fu S.E.Mons. Giuseppe Ruotolo ad essere ordinato Vescovo presso la Chiesa di San Nicola. Lo stemma episcopale fatto realizzare da don Luigi Renna esprime bene il suo programma di vita e di servizio. Nella parte inferiore c'è una corona di spine: è il ricordo della reliquia della Sacra Spina conservata nella Cattedrale di Andria e di cui quest'anno si celebra il giubileo unitamente a quello universale della Misericordia. La presenza nello stemma della corona di spine è un richiamo alla centralità del mistero pasquale ma indica anche l'intento del Vescovo eletto di condividere le "spine" che oggi fanno soffrire tanti nostri fratelli.

Dalla corona di spine si leva un ramo che fiorisce in un melograno, frutto che richiama la carità e, per la modalità compatta con cui sono disposti i chicchi al suo interno, la comunione ecclesiale che don Luigi è chiamato a servire. La banda trasversale con tre stelle è una "memoria di Maria", madre di Cristo e della Chiesa. Le tre stelle sono un ricordo della sua Verginità, e quindi dell'opera di Dio in lei. Maria è stata accanto a don Luigi coi vari titoli con i quali viene venerata nei luoghi in cui ha esercitato il suo ministero sacerdotale: "del Sabato" a Minervino, "del Carmelo" nel Seminario di Andria, "Regina Apuliae" nel Seminario Regionale di Molfetta, ed ora, nella diocesi di Cerignola, "di Ripalta" e "della Misericordia". Il motto "Edificare nella carità" è una citazione della Parola del giorno (21 settembre) in cui don Luigi ha avuto notizia della sua nomina (II lettura dell'Ufficio nella festa di San Matteo). Da quel giorno è divenuta lampada per i suoi passi nonché programma di vita e di servizio da condividere con tutto il popolo di Dio.