Turismo in Puglia: una riflessione dell'ambasciatore di Italia&Friends Antonio Pistillo

L'endorsement andriese:"Il comparto dell'accoglienza turistica non viene né compresa, né acquisita per farne la massima industria Italiana"

mercoledì 1 giugno 2022 10.08
"Gli Italiani oltre ad essere un popolo di santi, poeti e navigatori sono anche allenatori di calcio, commentatori sportivi, critici d'Arte e grandi oratori.
Peccato che manca la mano d'opera, non in senso stretto, ma in quello figurato naturalmente".

E' quanto si legge in una nota dell'ambasciatore per Italia&Friends.

"Ci manca chi, enunciando le esigenze o le problematiche, si guarda bene dall'affrontarle, pur avendo proporzionalmente alle rispettive cariche, ruoli, mansioni, attività e imprese, margini di discrezionalità per passare dai solo dire al fare. Nello specifico, il comparto dell'accoglienza turistica, in Puglia come per le altre 19 Regioni d'Italia, rappresenta una opportunità di incommensurabile valore, che purtroppo non viene né compresa, tantomeno acquisita per farne la massima industria Italiana.

Perché di "Industria Turistica", dobbiamo iniziare a parlare e come industria, una grande, complessa, straordinaria industria diffusa, va curata, seguita e gestita.
Solo quando inizieremo a dare concretezza alle parole, potremo dire di aver imboccato la giusta via, quella via che per percorrerla ha bisogno di realizzare un sistema fatto di consapevolezza del territorio, tutela, valorizzazione, comunicazione dello stesso e contemporaneamente formazione seria, continua, aggiornata di tutti gli operatori specializzati nell'accoglienza. Non è più tempo del turista fai da te, non lo era decenni fa, figuriamoci in questo terzo millennio".