Truffe agli anziani: i Carabinieri di Andria lo spiegano ai fedeli della chiesa della SS. Trinità

Incontro questa mattina presso l'auditorium parrocchiale. Interventi del Lgt. CC Guido Dante e del parroco Don Giuseppe Bonomo

sabato 23 marzo 2019 20.04
Purtroppo sono dati in aumento quelli riferiti alle "truffe porta a porta" e più in generale nei confronti delle persone anziane o sole.
Anche la nostra città non è immune da questo genere di violenze e di sopraffazioni nei confronti delle persone più deboli. Ripetutamente le stesse Forze dell'ordine diffondono dei veri e propri vademecum per prevenire e aiutare le persone a non cadere in inganni, che a volte sfociano anche in violenze oltre che in raggiri.

Nell'ambito delle attività predisposte periodicamente dall'Arma dei Carabinieri per divulgare i consigli più efficaci per prevenire queste truffe, si è tenuto questa mattina, sabato 23 marzo un convegno sul tema delle "Truffe in danno agli anziani e altri reati contro il patrimonio".
L'iniziativa si è svolta presso l'auditorium della chiesa della SS. Trinità, alla presenza del parroco Don Giuseppe Buonomo. Tante le persone che hanno apprezzato i consigli ed i suggerimenti giunti dal Comandante in S.V del Comando Stazione Carabinieri di Andria, il Luogotenente Guido Dante, che ha raccontato anche di alcuni spiacevoli episodi avvenuti proprio nella nostra città, a danno di anziani e di persone sole.

Ecco quindi il vademecum dell'Arma dei Carabinieri per prevenire questo genere di reati.

In casa. Non aprite quella porta!

Spesso le cronache riportano episodi di criminali che approfittano della buona fede dei cittadini:

"Anziana derubata da finto operaio di una società telefonica"
"Quattro pensionati truffati da falsi impiegati comunali"
"Altre tre persone cadute nella trappola di una banda di truffatori metropolitani"

Per non cadere in questi raggiri, spesso è sufficiente prendere alcune precauzioni.

"La prevenzione è la migliore difesa"

Non fidatevi delle apparenze!

Il truffatore per farsi aprire la porta ed introdursi nelle vostre case può presentarsi in diversi modi. Spesso è una persona distinta, elegante e particolarmente gentile. Dice di essere un funzionario delle Poste, di un ente di beneficenza, dell'INPS, o un addetto delle società di erogazione di servizi come luce, acqua, gas, etc. e talvolta un appartenente alle forze dell'ordine.

... "non sempre l'abito fa il monaco"!

Ricordatevi che di solito il controllo domiciliare delle utenze domestiche viene preannunciato con un avviso (apposto al portone di un palazzo o comunicato al portiere) che indica il motivo, il giorno e l'ora della visita del tecnico.

Un decalogo "in pillole" può esservi utile:



In generale
, per tutelarvi dalle truffe: