Truffa all'Enel: 15 esercizi commerciali di Andria coinvolti in "Scacco Matto"

Operazione della Guardia di Finanza di Bari che ha portato alla denuncia di 131 persone

martedì 21 gennaio 2014 15.51
A cura di Stefano Massaro
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L'hanno chiamata "Scacco Matto", l'operazione dei "Baschi Verdi" della Guardia di Finanza provinciale di Bari assieme alla Security dell'Ente Nazionale Energia Elettrica, per debellare sul territorio barese e del nord barese il fenomeno dell'allaccio abusivo all'ENEL. I numeri dell'operazione, svolta da metà 2013 ad oggi, sono imponenti: 131 i soggetti denunciati all'autorità giudiziaria a vario titolo per furto di energia elettrica e truffa. Di questi 6 sono stati tratti in arresto. Ben 125 le attività commerciali (bar, pizzerie, ristoranti, lavanderie e pescherie), ove venivano consumati i reati di furto aggravato o di truffa, mediante l'allaccio diretto o l'apposizione di potenti magneti sul contatore elettronico che permetteva un risparmio fino al 99% del consumato.

Per il territorio del nord barese diversi i numeri per le città: Andria la più coinvolta con ben 15 esercizi commerciali assieme a Barletta con 4. Per Corato solo 2 attività commerciali mentre a Molfetta sono stati scoperti 6 esercizi commerciali. In alcuni casi, la "fantasia dei ladri di energia" aveva dato luogo alla creazione di opere murarie in cartongesso o arredamenti su misura per mascherare l'intento fraudolento.

Secondo i calcoli forniti dall'E.N.E.L. sono 14.500.000 i kwh sottratti in modo fraudolento, pari ad un valore commerciale di oltre 4 milioni di euro; l'IVA da recuperare, invece, ammonta a circa un milione di euro. A conclusione dell'attività d'indagine, tutte le utenze sono state disattivate dai tecnici dell'Enel, mentre i contatori, i "cavi passanti" ed altro materiale tecnico strumentale alla frode sono stati rimossi e sequestrati.