Truffa ai danni dell'Enel: tre bar e due pescherie chiuse
L'accusa sarebbe quella di aver falsificato i dati del contatore dell'attività. Operazione condotta da militari della Guardia di Finanza con tecnici Enel
sabato 13 aprile 2013
8.19
Salatissime multe, diverse denunce e la chiusura temporanea delle proprie attività: è quanto accaduto a tre bar e due pescherie della città di Andria colte in un possibile atto fraudolento nei confronti dell'Enel che distribuisce l'energia elettrica. In particolare le attività commerciali, secondo l'accusa, utilizzavano delle "calamite" per rallentare il corso del contatore, tecnica già individuata in diverse operazioni di Polizia. Bollette sempre meno care e l'accusa, pesante, è quella di truffa. L'operazione è stata portata a termine lo scorso martedì mattina.
Le indagini sono ancora in corso di svolgimento e proseguono da parte dei militari della Guardia di Finanza che stanno approfondendo la dinamica degli eventi con l'ausilio dei tecnici dell'Enel. I contatori, ad oggi, sono staccati e gli esercizi chiusi, almeno finchè non saranno regolarizzate tutte le pendenze. Poi il procedimento ed eventuali altri provvedimenti giudiziari. Tutte le cinque attività sono ubicate in pieno centro cittadino da via Regina Margherita a viale Trentino passando per via XXIV Maggio. Ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.
Le indagini sono ancora in corso di svolgimento e proseguono da parte dei militari della Guardia di Finanza che stanno approfondendo la dinamica degli eventi con l'ausilio dei tecnici dell'Enel. I contatori, ad oggi, sono staccati e gli esercizi chiusi, almeno finchè non saranno regolarizzate tutte le pendenze. Poi il procedimento ed eventuali altri provvedimenti giudiziari. Tutte le cinque attività sono ubicate in pieno centro cittadino da via Regina Margherita a viale Trentino passando per via XXIV Maggio. Ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.