Truffa ad automobilisti con false cartelle esattoriali scoperta dalla GdF
Nei guai famiglia barese, emersi oltre 20 episodi di falso
venerdì 24 gennaio 2020
14.01
La Guardia di Finanza di Bari ha individuato una famiglia barese dedita a truffe ai danni di ignari automobilisti. L'indagine è scattata dopo una segnalazione della prefettura di Roma, insospettita da diverse cartelle esattoriali, emesse da una società per cui erano giunte istanze di annullamento di sanzioni per violazioni al codice della strada, commesse da persone residenti nelle province di Bari e Bat. Le Fiamme Gialle hanno accertato l'inesistenza della società, come inesistenti erano le contestazioni.
Il piano era macchinoso: una volta create false cartelle esattoriali, con cifre esagerate (da 1500 a 16mila euro), venivano inviate ai soci di due associazioni baresi, riconducibili alla famiglia in questione, così da spingere le vittime a rivolgersi a loro per ottenere assistenza nella presentazione del ricorso, promettendo un esito positivo e facendosi pagare il 15-20% della cartella stessa. Sono emersi oltre 20 episodi di truffa e falso: la famiglia si è procurata un ingiusto profitto quantificabile in diverse migliaia di euro.
Il piano era macchinoso: una volta create false cartelle esattoriali, con cifre esagerate (da 1500 a 16mila euro), venivano inviate ai soci di due associazioni baresi, riconducibili alla famiglia in questione, così da spingere le vittime a rivolgersi a loro per ottenere assistenza nella presentazione del ricorso, promettendo un esito positivo e facendosi pagare il 15-20% della cartella stessa. Sono emersi oltre 20 episodi di truffa e falso: la famiglia si è procurata un ingiusto profitto quantificabile in diverse migliaia di euro.