Trasporti ferroviari, situazione insostenibile per gli studenti pendolari
Intervento di Gaetano Scamarcio, coordinatore Forza Italia Giovani Bat
giovedì 28 settembre 2017
«Tanti problemi, nessuna soluzione. Sembra essere questo il paradigma del Governo regionale che latita su più fronti, non ultimo quello dei Trasporti, che penalizza ormai oltremisura una grande utenza composta soprattutto da giovani studenti pendolari».
Così Gaetano Scamarcio, coordinatore per la Bat di Forza Italia Giovani, nella sua pubblica denuncia sull'indecente sovraffollamento di passeggeri sulla tratta ferroviaria San Severo - Bari. «Molti i giovani, ma non solo, della provincia di Andria/Barletta/Trani, che per motivi di studio usufruiscono di questa tratta, sono quotidianamente sottoposti a disagi di ogni genere. Disagi amplificatisi in seguito alla soppressione della tratta Andria-Corato della Bari-Nord, in seguito ai tragici eventi dell'estate 2016».
«Il servizio offerto - prosegue Scamarcio - non solo non è in grado di soddisfare la domanda di un utenza sempre più larga, ma presenta gravi problemi di sicurezza e di ordine pubblico, giacchè ad ogni fermata si assiste ad una sorta di assalto alla diligenza, con vetture affollate oltre ogni limite. Dopo le legittime proteste degli utenti e le innumerevoli segnalazioni e denunce sollevate da più parti, ci aspettiamo in tempi rapidi dal governo regionale una soluzione concreta a questa incresciosa ed insostenibile situazione. Occorre efficientare al più presto il servizio in questione, ponendo fine al vacuo balletto di responsabilità tra la Regione Puglia e il Ministero dei Trasporti. Gli studenti pendolari esigono rispetto».
Così Gaetano Scamarcio, coordinatore per la Bat di Forza Italia Giovani, nella sua pubblica denuncia sull'indecente sovraffollamento di passeggeri sulla tratta ferroviaria San Severo - Bari. «Molti i giovani, ma non solo, della provincia di Andria/Barletta/Trani, che per motivi di studio usufruiscono di questa tratta, sono quotidianamente sottoposti a disagi di ogni genere. Disagi amplificatisi in seguito alla soppressione della tratta Andria-Corato della Bari-Nord, in seguito ai tragici eventi dell'estate 2016».
«Il servizio offerto - prosegue Scamarcio - non solo non è in grado di soddisfare la domanda di un utenza sempre più larga, ma presenta gravi problemi di sicurezza e di ordine pubblico, giacchè ad ogni fermata si assiste ad una sorta di assalto alla diligenza, con vetture affollate oltre ogni limite. Dopo le legittime proteste degli utenti e le innumerevoli segnalazioni e denunce sollevate da più parti, ci aspettiamo in tempi rapidi dal governo regionale una soluzione concreta a questa incresciosa ed insostenibile situazione. Occorre efficientare al più presto il servizio in questione, ponendo fine al vacuo balletto di responsabilità tra la Regione Puglia e il Ministero dei Trasporti. Gli studenti pendolari esigono rispetto».