Trasferimenti agli Enti locali. Fondo di Solidarietà Comunale per l’anno 2022: quasi 12 mln ad Andria

I dati sul sito del Ministero dell’Interno-Finanza locale

martedì 25 gennaio 2022 9.15
A seguito dell'accordo sancito nella seduta della Conferenza Stato-Città ed autonomie locali del 22 dicembre 2021 e al fine di facilitare la programmazione e la gestione del bilancio 2022, con comunicato del 19 gennaio 2022, il Ministero dell'Interno ha avvisato che sono disponibili, sul sito della Finanza locale, i dati relativi al Fondo di solidarietà comunale per l'anno 2022.

Al Comune di Andria, sono stati assegnati quasi 12 mln di euro, essattamente 11.918.979,04.

Ma come viene distribuito il Fondo di Solidarietà Comunale? E' lo stesso Ministero a fornire i chiarimenti del caso:

"Nella ripartizione del Fsc il principio cardine è quello appunto della solidarietà. Per cui i comuni più svantaggiati dovrebbero ricevere risorse dal Fsc e i comuni economicamente più stabili dovrebbero finanziarlo.
Il fondo di solidarietà comunale però non prevede solo la distribuzione di risorse secondo il metodo perequativo, mirato a ridurre le disparità territoriali. Una parte del Fsc è infatti destinata a compensare le cifre che i comuni ricevevano in passato da entrate proprie e trasferimenti. In particolare il gettito Imu e Tasi, ridotto dalla legge di stabilità del 2016.
Inoltre da ultimo, con la legge di bilancio 2021, è stata introdotta una terza componente, legata agli obiettivi di servizio. Un incremento di risorse destinate a finanziare lo sviluppo di servizi sociali e di asili nido nei comuni italiani. Allo stato attuale, sono quindi 3 le componenti del Fsc:
- tradizionale, di cui una parte è costituita dal fondo perequativo;
- ristorativa, di compensazione delle risorse da Imu e Tasi;
- la componente destinata allo sviluppo dei servizi sociali comunali e al potenziamento degli asili nido.

E' di 6,6 miliardi di euro la dotazione del fondo di solidarietà comunale nel 2021, destinata ad aumentare di anno in anno, fino ad arrivare a 7,7 miliardi nel 2030.