Affissioni selvagge su viale Gramsci
La pubblicità ad Andria tra abusivismo e polemiche
martedì 11 aprile 2017
Una delle vie più trafficate della città è viale Gramsci che, soprattutto in seguito alla chiusura temporanea dei giorni scorsi di via Bisceglie, conta ogni giorno centinaia e centinaia di automobilisti e pedoni che la percorrono.
Si tratta di una vetrina non indifferente, dunque, per tutti quegli esercizi commerciali che espongono le loro pubblicità nella via più solcata (e talvolta congestionata) di Andria. Tuttavia, non tutte queste esposizioni rispettano le leggi in materia di pubblicità ed ecco comparire sulle accattivanti immagini le diciture che indicano "abusivismo".
Una polemica non nuova per la città di Andria, che ciclicamente vede scoppiare la questione. Se in un passato abbastanza remoto era stata Sinistra Ecologia Libertà a sollevare ripetutamente tale problematica, adesso il testimone è passato nelle mani del Movimento 5 Stelle, che solo pochi giorni fa ha posto in luce le parole del legale di un'agenzia di impianti pubblicitari.
Sono stati rilevati, infatti, alcuni impianti in condizione di assoluta illegalità, altri sprovvisti di targhette o con indicazioni di provvedimento ormai scadute.
Pare che adesso sia partita una rilevazione da parte degli uffici comunali preposti che dovrebbe finalmente chiarire i contorni di questa vicenda, che non arriva ancora ad avere la parola fine.
Si tratta di una vetrina non indifferente, dunque, per tutti quegli esercizi commerciali che espongono le loro pubblicità nella via più solcata (e talvolta congestionata) di Andria. Tuttavia, non tutte queste esposizioni rispettano le leggi in materia di pubblicità ed ecco comparire sulle accattivanti immagini le diciture che indicano "abusivismo".
Una polemica non nuova per la città di Andria, che ciclicamente vede scoppiare la questione. Se in un passato abbastanza remoto era stata Sinistra Ecologia Libertà a sollevare ripetutamente tale problematica, adesso il testimone è passato nelle mani del Movimento 5 Stelle, che solo pochi giorni fa ha posto in luce le parole del legale di un'agenzia di impianti pubblicitari.
Sono stati rilevati, infatti, alcuni impianti in condizione di assoluta illegalità, altri sprovvisti di targhette o con indicazioni di provvedimento ormai scadute.
Pare che adesso sia partita una rilevazione da parte degli uffici comunali preposti che dovrebbe finalmente chiarire i contorni di questa vicenda, che non arriva ancora ad avere la parola fine.