Torna on-line l'Albo Pretorio sul web del Comune di Andria

Botta e risposta tra opposizioni e maggioranza sull'Area Riservata. Documenti consultabili su www.comune.andria.bt.it

mercoledì 22 maggio 2013 13.32
A cura di Stefano Massaro
E' tornato ad essere consultabile l'Albo Pretorio sul sito web del Comune di Andria dopo circa quindici giorni di assenza dalla rete per la modifica del sistema di aggiornamento ed accesso. Adesso, nuovamente, ogni cittadino può consultare gli atti ed i documenti ufficiali pubblicati e redatti dall'enorme macchina amministrativa cittadina. Ma tra maggioranza ed opposizioni in Consiglio Comunale è scontro: i partiti di minoranza, infatti, L'Alternativa, La Risposta, Andria3, Sinistra Ecologia Libertà, Italia dei Valori, Partito Democratico, hanno chiesto con un'interpellanza presentata due giorni fa, di «chiarire le motivazioni per cui, nel nuovo Albo Pretorio del sito istituzionale del comune di Andria, persiste la presenza di un'area riservata che non consente ai cittadini andriesi di potersi liberamente informare».

L'area riservata del sito istituzionale del comune, è scritto nella interpellanza presentata, «vieta alla cittadinanza di conoscere e commentare le proposte in itinere dell'Amministrazione Comunale, oscurando anche interpellanze e Ordini del Giorno per gran parte ispirati dalle opposizioni, manca anche la documentazione relativa alla Variante Urbanistica». Ma la maggioranza ha risposto dopo breve con i due movimenti politici, diretta espressione del Sindaco Nicola Giorgino. Andria 2010 e Alleanza per Andria, infatti, sostengono che «non si comprenderebbe come una "area riservata" sarebbe visibile e consultabile da parte di 40 consiglieri comunali e 10 assessori. Il paradosso è evidente dato che chiunque, tra consiglieri ed assessori, vi può accedere diffondendo il materiale ivi presente, dimostrando che di riservato non vi è nulla». L'area riservata è accessibile a Consiglieri ed Assessori in quanto «vi sono provvedimenti preparatori, da discutere, in itinere, non ancora ufficialmente operativi».

E poi il finale dell'intervento dei due movimenti politici andriesi di maggioranza: «La cosiddetta area riservata, nel solco della dematerializzazione degli atti cartacei avviata dall'Amministrazione Giorgino, consente il risparmio di carta, dato che i consiglieri comunali, agevolati in tal senso, possono comodamente da qualunque pc consultare i documenti richiesti senza passare dagli uffici. Detto ciò, davvero non comprendiamo i toni polemici di coloro che quando erano maggioranza non consentivano nemmeno la visione di un documento sul sito internet del Comune. Sito che, invece, oggi, è un esempio di trasparenza ed accessibilità».