Torna dalle ore 3 l'ora solare: lancette dell'orologio un'ora indietro
Quella legale sarà di nuovo in vigore dal prossimo 28 marzo, ma potrebbe essere l'ultima volta
sabato 24 ottobre 2020
11.38
Torna alle 3 della mattina di domenica 25 ottobre l'ora solare dopo sette mesi. In questo periodo di ora legale il Belpaese ha risparmiato complessivamente 400 milioni di kilowattora di elettricità, pari al consumo medio annuo di circa 150 mila famiglie, con un beneficio economico per il sistema di 66 milioni di euro. I dati sono rilevati da Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale. Impatti positivi anche in termini di sostenibilità ambientale, con 205 mila tonnellate in meno di CO2 immesse in atmosfera.
Il risparmio economico è calcolato considerando il fatto che quest'anno, nel periodo di ora legale, il costo del kilowattora medio per il cliente domestico tipo in tutela (secondo i dati dell'ARERA) è stato di circa 16,5 centesimi di euro al lordo delle imposte. Dal 2004 al 2020, secondo l'analisi di Terna, il minor consumo di elettricità per il Paese dovuto all'ora legale è stato complessivamente di circa 10 miliardi di kilowattora e ha comportato, in termini economici, un risparmio per i cittadini di 1 miliardo e 720 milioni di euro.
Ma attenzione, potrebbe essere l'ultima occasione di utilizzo di questo strumento. L'Italia, secondo quanto contenuto in una diretta europea, dovrà scegliere in aprile se proseguire con l'alternanza (che è una consuetudine da ben 54 anni) oppure stabilire di fissare l'ora legale. Ciò significherebbe non dover più spostare indietro di un'ora le lancette nell'ultimo weekend di ottobre.
E l'ora legale sarà di nuovo in vigore dal prossimo 28 marzo 2021.
Il risparmio economico è calcolato considerando il fatto che quest'anno, nel periodo di ora legale, il costo del kilowattora medio per il cliente domestico tipo in tutela (secondo i dati dell'ARERA) è stato di circa 16,5 centesimi di euro al lordo delle imposte. Dal 2004 al 2020, secondo l'analisi di Terna, il minor consumo di elettricità per il Paese dovuto all'ora legale è stato complessivamente di circa 10 miliardi di kilowattora e ha comportato, in termini economici, un risparmio per i cittadini di 1 miliardo e 720 milioni di euro.
Ma attenzione, potrebbe essere l'ultima occasione di utilizzo di questo strumento. L'Italia, secondo quanto contenuto in una diretta europea, dovrà scegliere in aprile se proseguire con l'alternanza (che è una consuetudine da ben 54 anni) oppure stabilire di fissare l'ora legale. Ciò significherebbe non dover più spostare indietro di un'ora le lancette nell'ultimo weekend di ottobre.
E l'ora legale sarà di nuovo in vigore dal prossimo 28 marzo 2021.