Tonino Nicolamarino: un impegno disinteressato per la collettività

Oggi, 5 febbraio, il ventennale dalla sua scomparsa. La famiglia lo ricorda

mercoledì 5 febbraio 2014 10.09
A cura di Stefano Massaro
«La ragione di una memoria è nel dovere di gratitudine nei confronti di un uomo e di una intera generazione di Amministratori della Città di Andria, che, in tempi difficili, si sono spesi per rendere più progredita la comunità cittadina andriese, attingendo ad ideali e valori propri della nostra tradizione cristiana». Mai parole più adeguate per il ricordo dei familiari di Tonino Nicolamarino, figura importante cittadina in campo politico e sociale, di cui oggi, 5 febbraio, ricorre il ventennale dalla scomparsa.

Tonino Nicolamarino, Pasquale Massaro
A soli ventisei anni, nel 1950, Nicolamarino divenne assessore comunale al lavoro creando per tanti, pur nelle enormi difficoltà del dopoguerra, una opportunità di riscatto sociale, grazie alla sua determinazione e generosità. Varie volte assessore nelle amministrazioni del sen. Jannuzzi e del dottor Marano, contribuì alla realizzazione di importanti opere pubbliche cittadine come la Villa Comunale e la rinascita del Borgo di Montegrosso, che venne arricchito di servizi necessari quali la Scuola, l'Ufficio Postale e la Farmacia, rendendo dignitosa la vita della popolazione ivi residente. Legato da amore filiale verso il Vescovo Santo Mons. Giuseppe Di Donna, rese al Suo fianco servizio alla Chiesa andriese e successivamente, guidando un apposito comitato cittadino, ne perpetuò il culto e consentì la concretizzazione del monumento a Lui dedicato in piazza Toniolo. Dopo essere stato negli anni settanta segretario cittadino della Democrazia Cristiana mise da parte l'impegno politico, mantenendo invece un sempre fecondo impegno sociale, promuovendo e guidando associazioni di lavoratori quali le Acli e l'Mcl.

«E' una figura esemplare di dedizione sia in campo politico che sociale, un valido esempio per chi vuole impostare la propria esistenza ai valori dell'impegno fattivo e disinteressato in favore della collettività - scrivono i familiari - in un periodo quale il nostro, nel quale pare che l'impegno pubblico sia improntato al semplice tornaconto di parte, che non tiene in alcun conto i principi etici e morali su cui esso deve invece basarsi, la figura di Tonino Nicolamarino con il suo essere amico di tutti, a prescindere dall'appartenenza ad una parte politica, risplende ancora, rimanendo impressa nella memoria di quanti lo hanno conosciuto, fornendo esempi di dedizione e di servizio in favore della collettività».

La famiglia, ricorderà la ricorrenza della sua scomparsa, con la celebrazione di una Santa Messa, che avrà luogo sabato otto febbraio alle ore 18,00 presso la Chiesa Parrocchiale di S. Francesco.