Timori inquinamento per discarica S. Nicola La Guardia: "Adottati provvedimenti urgenti per emungere il percolato"

Salgono a 9,8 milioni i fondi regionali per chiusura definitiva e bonifica

venerdì 20 dicembre 2019 18.04
E dopo alcuni giorni di vibrate denunce e prese di posizione, ecco arrivare la nota della Gestione Commissariale sulla discarica rifiuti di San Nicola La Guardia, su cui l'ARPA Puglia aveva espresso seria preoccupazione per un suo rischio ambientale.
"Con riferimento ai timori rappresentati sugli organi di informazione -sottolinea la nota di Palazzo di Città- per la presenza di percolato, e ai rischi legati alla post gestione della discarica di "San Nicola La Guardia", si precisa quanto segue:

-la gara per l'affidamento del servizio per un primo emungimento del percolato è stata avviata per tempo ed è in fase di aggiudicazione, come comunicato dal competente Servizio Ambiente;

- lo stesso Servizio Ambiente ha pure adottato, e sono esecutivi, gli atti necessari per affidare, a professionista specializzato, l'incarico professionale di redazione del progetto esecutivo stralcio dei servizi, nonché di realizzazione delle attività finalizzate alla messa in sicurezza, e prevenzione del rischio ambientale, connesso alla sospensione delle attività di gestione dell'impianto di discarica comunale per rifiuti non pericolosi.

Nell'immediato il professionista dovrà quindi redigere il progetto esecutivo di emungimento del percolato che avverrà, in una prima fase urgente, con affidamento diretto e poi, per euro 817.142,84, secondo gara ad evidenza pubblica da espletarsi pure in tempi brevi e, comunque, in costanza dell'erogazione del servizio di emungimento.

Quanto alle attività relative alle operazioni di post chiusura e bonifica della discarica, nei giorni scorsi è stata deliberata una variazione di bilancio, con il relativo accertamento in entrata, a cura del servizio Ambiente, per le ulteriori risorse, per 4,1 milioni di euro, stanziate dalla regione Puglia, e che si aggiungono, a quelle, per 5,7 milioni, assegnate sempre dalla regione, a dicembre 2018.

Salgono così a 9,8 milioni di euro i fondi regionali da utilizzare per le attività necessarie alla chiusura e bonifica della discarica, in continuità a quanto sino ad oggi già eseguito", conclude la nota della Gestione Commissariale del Comune.