Testamento biologico: un convegno a cura dell'AMCI

Appuntamento, questa sera, al Museo Diocesano di Andria

venerdì 31 ottobre 2014 10.05
A cura di Stefano Massaro
Tema "testamento biologico" altrimenti detto D.A.T. (Dichiarazione Anticipata di Trattamento) è tra i più complessi e dibattuti anche nell'ambito del mondo Cattolico. L'AMCI sezione "Sacra Spina" di Andria organizza oggi, venerdì 31 ottobre alle 18,30 nel Museo Diocesano, un convegno dal titolo Testamento biologico, vita e morte si possono prescrivere?. All'incontro parteciperà, tra gli altri, il Prof. Boscia Presidente AMCI Nazionale.

«Le tematiche della salvaguardia della Vita come "Dono di Dio" così come citato nell'evangelium vitae di S. Giovanni Paolo II - dice Gianfranco Mansi, presidente della sezione Amci di Andria - non sempre collimano con la coscienza "laica" della dignità della vita o della possibilità di decidere il "termine" della vita. A rendere più complesso il quadro concorrono le innovazioni tecnologiche che, oggi, permettono di mantenere in vita artificialmente l'essere umano. Pertanto le tematiche correlate al "Testamento Biologico" sono anche l'"Eutanasia" e l'"Accanimento terapeutico". Il Convegno mira a far luce sul dibattito in corso nell'ottica di un confronto che possa chiarire gli elementi etici, giuridici e religiosi spesso disconosciuti non solo dall'opinione pubblica ma anche dagli stessi operatori sanitari».

La Presidenza della Sezione Diocesana di Andria ha pensato di promuovere un'occasione di conoscenza e di dibattito su questo delicato e complesso tema.