Terremoti, attestazione di merito anche per dei geometri andriesi
I geometri della Provincia Bat volontari nelle attività tecniche
lunedì 15 maggio 2017
11.09
«Giorno dopo giorno ci rendiamo conto come la figura del geometra sia percepita dall'opinione pubblica diversamente rispetto al passato e questo è un motivo di grande soddisfazione per ciascuno di noi. Lo sforzo intrapreso nell'aggiornamento professionale, nella possibilità di essere un costante e valido supporto nelle attività di svolgimento dell'apparato pubblico, come nel caso della Protezione Civile per il censimento del danno, per la verifica dell'agibilità delle case lesionate dal terremoto, ha messo in luce il nostro contributo nel funzionamento di una sistema complesso, le nostre potenzialità che oggi divengono finalmente anche un riconoscimento, da parte delle istituzioni e dell'opinione pubblica, prima ancora che da noi stessi. Per questo motivo, il collegio provinciale dei geometri e geometri laureati di Bat ha voluto consegnare un attestazione di merito a 13 geometri liberi professionisti che hanno operato come volontari nelle attività tecniche, svolte in collaborazione con il Consiglio nazionale dei geometri ed il dipartimento di Protezione civile, che hanno interessato diverse zone del Lazio, Abruzzo e Marche e, in particolare, nelle città più colpite nel centro Italia, dalla provincia di Teramo a quella di Rieti».
Così il Presidente geom. Antonio M. Acquaviva commenta l'iniziativa che vuole testimoniare pubblicamente l'impegno personale e professionale messo a disposizione dai geometri del collegio di Bat alle popolazioni colpite dal sisma nell'Italia centrale. Un operato che rappresenta un segnale tangibile di vicinanza e concreta solidarietà nel contribuire alla rinascita delle città colpite dal sisma da parte di una categoria e di una cittadinanza tutta.
Negli occhi e nelle parole di questi professionisti è palpabile l'emozione provata e la ferma volontà di essere pronti a rinnovare un sostegno tecnico e umano. La pluralità delle loro voci è, in tal senso, univoca e, analogamente, è stata elaborata una loro unica dichiarazione per sottolineare simbolicamente la coralità del loro pensiero: «Chi ha potuto provare cosa significa mettersi a disposizione in questi casi, non esiterà a farlo nuovamente. Vivere così da vicino tanto dolore ha centuplicato la concentrazione, la necessità di essere precisi nella redazione di un parere, il senso di responsabilità nella compilazione di una scheda da cui dipendeva non una, ma una serie quasi infinita di procedure attese da chi si trovava in seria difficoltà. Dopo gli ultimi avvenimenti dobbiamo prendere coscienza che il nostro è un Paese sismico e che la messa in sicurezza del nostro territorio sarà una priorità dei prossimi anni, finalizzata alla tutela e alla salvaguardia del cittadino, di cui si sta occupando lo Stato. Come nella ricostruzione, in qualità di esperti tecnici intendiamo assolutamente contribuire anche nella attività di prevenzione e di messa in sicurezza, augurandoci che queste siano le ultime spese che una famiglia dovrà eventualmente sostenere in futuro».
Nel dettaglio, qui l'elenco dei professionisti e la specifica delle attività da loro svolte: i geometri Dellaquila Pasquale, Di Pilato Onofrio, Loconte Francesco, Matera Giuseppe, Scarpa Francesco e Tortora Pietro hanno eseguito sopralluoghi per compilazione schede AEDES (rilevamento spedito dei danni, definizione di provvedimenti di pronto intervento eventualmente da adottare e valutazione dell'agibilità post-sismica di edifici con tipologia strutturale ordinaria – murature, cemento armato, acciaio, legno – dell'edilizia per abitazioni e/o servizi). Tale attività tecnica è stata effettuata nei comuni ubicati nelle province di Teramo (Abruzzo) e Fermo (Marche) nel periodo che va dal 20 settembre 2016 al 18 ottobre 2016.
I geometri Capurso Pasquale, D'Amelio Michele, d'Avenia Franco e Porro Michele hanno eseguito sopralluoghi per compilazione schede "fast" (verifica dell'agibilità post-sismica degli edifici privati). Tale attività tecnica è stata effettuata nei comuni ubicati nelle province di Rieti (Lazio) e Pescara, Macerata e Ascoli Piceno (Marche) nel periodo cha va dal 10 gennaio 2017 al 31 gennaio 2017 e dal 21 marzo 2017 al 30 marzo 2017.
I geometri Loreto Michelangelo, Petrelli Alessandro e Stasolla Davide hanno eseguito "data entry" (operazioni di inserimento dati in una base dati informatizzata della Protezione Civile). Tale attività è stata effettuata a Rieti (Lazio) nel periodo che va dal 19 dicembre 2016 al 24 dicembre 2016 e dal 16 gennaio 2017 al 20 gennaio 2017.
Così il Presidente geom. Antonio M. Acquaviva commenta l'iniziativa che vuole testimoniare pubblicamente l'impegno personale e professionale messo a disposizione dai geometri del collegio di Bat alle popolazioni colpite dal sisma nell'Italia centrale. Un operato che rappresenta un segnale tangibile di vicinanza e concreta solidarietà nel contribuire alla rinascita delle città colpite dal sisma da parte di una categoria e di una cittadinanza tutta.
Negli occhi e nelle parole di questi professionisti è palpabile l'emozione provata e la ferma volontà di essere pronti a rinnovare un sostegno tecnico e umano. La pluralità delle loro voci è, in tal senso, univoca e, analogamente, è stata elaborata una loro unica dichiarazione per sottolineare simbolicamente la coralità del loro pensiero: «Chi ha potuto provare cosa significa mettersi a disposizione in questi casi, non esiterà a farlo nuovamente. Vivere così da vicino tanto dolore ha centuplicato la concentrazione, la necessità di essere precisi nella redazione di un parere, il senso di responsabilità nella compilazione di una scheda da cui dipendeva non una, ma una serie quasi infinita di procedure attese da chi si trovava in seria difficoltà. Dopo gli ultimi avvenimenti dobbiamo prendere coscienza che il nostro è un Paese sismico e che la messa in sicurezza del nostro territorio sarà una priorità dei prossimi anni, finalizzata alla tutela e alla salvaguardia del cittadino, di cui si sta occupando lo Stato. Come nella ricostruzione, in qualità di esperti tecnici intendiamo assolutamente contribuire anche nella attività di prevenzione e di messa in sicurezza, augurandoci che queste siano le ultime spese che una famiglia dovrà eventualmente sostenere in futuro».
Nel dettaglio, qui l'elenco dei professionisti e la specifica delle attività da loro svolte: i geometri Dellaquila Pasquale, Di Pilato Onofrio, Loconte Francesco, Matera Giuseppe, Scarpa Francesco e Tortora Pietro hanno eseguito sopralluoghi per compilazione schede AEDES (rilevamento spedito dei danni, definizione di provvedimenti di pronto intervento eventualmente da adottare e valutazione dell'agibilità post-sismica di edifici con tipologia strutturale ordinaria – murature, cemento armato, acciaio, legno – dell'edilizia per abitazioni e/o servizi). Tale attività tecnica è stata effettuata nei comuni ubicati nelle province di Teramo (Abruzzo) e Fermo (Marche) nel periodo che va dal 20 settembre 2016 al 18 ottobre 2016.
I geometri Capurso Pasquale, D'Amelio Michele, d'Avenia Franco e Porro Michele hanno eseguito sopralluoghi per compilazione schede "fast" (verifica dell'agibilità post-sismica degli edifici privati). Tale attività tecnica è stata effettuata nei comuni ubicati nelle province di Rieti (Lazio) e Pescara, Macerata e Ascoli Piceno (Marche) nel periodo cha va dal 10 gennaio 2017 al 31 gennaio 2017 e dal 21 marzo 2017 al 30 marzo 2017.
I geometri Loreto Michelangelo, Petrelli Alessandro e Stasolla Davide hanno eseguito "data entry" (operazioni di inserimento dati in una base dati informatizzata della Protezione Civile). Tale attività è stata effettuata a Rieti (Lazio) nel periodo che va dal 19 dicembre 2016 al 24 dicembre 2016 e dal 16 gennaio 2017 al 20 gennaio 2017.