Terapie per i minori con autismo, D'Ambrosio scrive al Ministro della Salute e al Governatore Emiliano

Il parlamentare andriese accoglie l'invito del medico-oncologo dott. Dino Leonetti

sabato 25 aprile 2020 14.00
L'emergenza Covid-19, tra un'infinità di problemi, ha determinato anche l'interruzione dei percorsi di "abilitazione" per i minori con disturbi dello spettro autistico. Un tema delicato sul quale è intervenuto il dott. Dino Leonetti, medico-oncologo e fondatore dell'associazione "Onda d'Urto", chiedendo al parlamentare andriese on. Giuseppe D'Ambrosio di farsi portavoce, al Governo, di questa problematica.

«Caro on. Giuseppe D'Ambrosio, rallentare la diffusione del virus nella popolazione non solo era doveroso ma anche assolutamente necessario. Nessuna obiezione. Purtroppo moltissime famiglie stanno soffrendo, oltre che per i danni alla salute, anche per le ricadute economiche derivate dall'obbligo a rimanere in casa e ad interrompere il lavoro. Potremmo definire queste ricadute come danni materiali​. Il Governo sta provvedendo nel dare sollievo con un sostegno concreto, con varie modalità. Ottimo.

Quello che le chiedo è di considerare che nel percorso di "abilitazione" dei bambini con disturbi dello spettro autistico l'interruzione resa necessaria determina un vero e proprio processo di regressione. Chiamerei questa regressione parte dei danni immateriali. I bambini hanno di certo bisogno di terapie a ritmi più sostenuti e le famiglie di un aiuto economico. La prego di tenerne conto e di farsi portavoce, se condivide, di questa esigenza con i suoi colleghi a Roma e nel Governo. Non le direi solo grazie ma le darei anche un abbraccio più forte del solito, virus permettendo. Buon lavoro!».

A stretto giro di posta, l'On. D'Ambrosio ha subito inviato una richiesta sia al Ministro della Salute, Roberto Speranza, che al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, chiedendo un intervento affinchè "i minori con autismo possano usufruire di terapie con maggiore periodicità e le relative famiglie di un sostegno economico specifico".

D'Ambrosio scrive al Ministro della Salute e al Presidente della Puglia Emiliano