Tenta la fuga dopo il fermo: arrestato un 40enne andriese

E' accaduto ieri mattina in via Pier della Francesca nei pressi di un centro scommesse

venerdì 20 giugno 2014 11.54
A cura di Stefano Massaro
Ha provato a fuggire nonostante fosse quasi ammanettato poichè trovato in possesso di sostanza stupefacente. Ma dopo qualche centinaio di metri è stato raggiunto e bloccato da un agente di polizia che lo ha bloccato definitivamente. E' accaduto ieri mattina attorno alle 12 in via Pier della Francesca ad Andria, in una piazzetta antistante un centro scommesse, già posto sotto osservazione dal Commissariato di Andria come probabile luogo di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo fermato è V.R., quarantenne andriese già noto alle forze dell'ordine. Per lui la contestazione dei reati di resistenza, violenza, lesioni a Pubblico Ufficiale e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Polizia Arresto via Pier della Francesca Andria
A far intervenire gli agenti, una segnalazione alla linea 113: sul posto gli agenti hanno subito notato una persona con fare sospetto nei pressi di un'autovettura. Il controllo personale ha permesso subito di reperire le chiavi dell'autovettura condotta per conto del quarantenne andriese, poi fermato, sprovvisto di patente di guida ed in quel momento all'interno del centro scommesse. Lo stesso V.R., appena compreso quanto stava accadendo all'esterno, ha provato maldestramente a liberarsi di un involucro di colore bianco in un cestino contenente marijuana. Immediato l'intervento degli agenti che, osservata la scena, hanno immediatamente fermato l'uomo, recuperato l'involucro e sottoposto a perquisizione l'autovettura. Il quarantenne, tuttavia, si è divincolato mentre l'agente di polizia lo stava ammanettando poichè in preda ad una crisi isterica ed ha provato la fuga interrotta dopo pochi metri. Nella concitazione del momento, un altro pacchetto pieno di sostanza stupefacente di tipo Canapa Indiana, è stato strappato e fatto cadere per terra.

Attese le inequivocabili responsabilità, V.R., è stato tratto in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, accompagnato presso la propria abitazione ai domicilari. Nessuna accusa, invece, per l'altro soggetto, non delineandosi a suo carico alcuna responsabilità.