Teatro ex-Mattatoio Comunale: aggiudicati i lavori 2° lotto
A finanziarli sono i fondi del progetto ministeriale “Centrare le periferie”
mercoledì 12 dicembre 2018
13.21
Aggiudicati definitivamente dal Settore Lavori Pubblici a due aziende leccesi i lavori per il riuso e la ridestinazione funzionale, ad uso culturale, come teatro, dell'ex-Mattatoio Comunale - 2° lotto. Sono stati aggiudicati con un ribasso d'asta del 32,627% sull'importo in gara di euro 1.586.101,15, oltre iva, e a finanziare i lavori sono i fondi del progetto ministeriale "Centrare le periferie", lavori che andranno completati entro 300 giorni dalla loro consegna.
Al termine la struttura teatrale disporrà di una sala spettacolo interrata di circa 200 mq., capace di contenere 150 posti a sedere, di un'area palcoscenico di circa 100 mq., di sala regia, macchina proiezione, spazio foyer, sistemi di controllo del microclima, recuperatori di calore,etc.
L'iter del provvedimento che ha portato all'aggiudicazione definitiva è iniziato ad agosto 2016 con l'approvazione del progetto di massima ai soli fini della partecipazione del comune di Andria al bando ministeriale, approvato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 maggio 2016, per la predisposizione del programma straordinario di interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di Provincia.
Il progetto è stato poi inserito utilmente nella graduatoria, approvata con Dpcm del 6.12.2016, degli interventi candidati al finanziamento pubblico della proposta progettuale unitaria dei comuni Co-capoluogo di Andria, Barletta e Trani, denominata "Centrare le periferie", dall'importo complessivo di 17, 9 milioni di euro, ivi compreso appunto il progetto del comune di Andria di 1, 94 milioni di euro.
«A novembre 2017 – ricostruisce l'assessore ai Lavori Pubblici, avv. Michele Lopetuso - è stato approvato il progetto esecutivo aggiornato alle modifiche normative di settore intanto intervenute, ed è stato rivisitato per effetto degli intervenuti aggiornamenti dei listini regionali delle opere pubbliche. Ora inizieranno i lavori per gli arredi, interni ed esterni, gli impianti antincendio e climatizzazione e così via. Ci auguriamo di consegnare presto alla fruizione pubblica questo spazio culturale e teatrale ed arricchire, così, anche il quartiere Camaggio di una struttura utile alla cittadinanza, destinata a soddisfare una domanda di cultura sempre molto alta».
Al termine la struttura teatrale disporrà di una sala spettacolo interrata di circa 200 mq., capace di contenere 150 posti a sedere, di un'area palcoscenico di circa 100 mq., di sala regia, macchina proiezione, spazio foyer, sistemi di controllo del microclima, recuperatori di calore,etc.
L'iter del provvedimento che ha portato all'aggiudicazione definitiva è iniziato ad agosto 2016 con l'approvazione del progetto di massima ai soli fini della partecipazione del comune di Andria al bando ministeriale, approvato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 maggio 2016, per la predisposizione del programma straordinario di interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di Provincia.
Il progetto è stato poi inserito utilmente nella graduatoria, approvata con Dpcm del 6.12.2016, degli interventi candidati al finanziamento pubblico della proposta progettuale unitaria dei comuni Co-capoluogo di Andria, Barletta e Trani, denominata "Centrare le periferie", dall'importo complessivo di 17, 9 milioni di euro, ivi compreso appunto il progetto del comune di Andria di 1, 94 milioni di euro.
«A novembre 2017 – ricostruisce l'assessore ai Lavori Pubblici, avv. Michele Lopetuso - è stato approvato il progetto esecutivo aggiornato alle modifiche normative di settore intanto intervenute, ed è stato rivisitato per effetto degli intervenuti aggiornamenti dei listini regionali delle opere pubbliche. Ora inizieranno i lavori per gli arredi, interni ed esterni, gli impianti antincendio e climatizzazione e così via. Ci auguriamo di consegnare presto alla fruizione pubblica questo spazio culturale e teatrale ed arricchire, così, anche il quartiere Camaggio di una struttura utile alla cittadinanza, destinata a soddisfare una domanda di cultura sempre molto alta».