Tares: Consiglio regionale chiede rinvio al 2014
Si teme un drammatico ingorgo fiscale per i cittadini. La proposta sarà ora avanzata a Roma al Consiglio dei ministri
mercoledì 3 aprile 2013
18.23
Unanime consenso del Consiglio regionale in favore di un ordine del giorno con il quale si impegna il presidente della Regione e la giunta regionale a chiedere al Consiglio dei ministri e al Parlamento nazionale il rinvio al 2014 della Tares (che inciderà pesantemente sulle famiglie e sulle aziende italiane) e di stabilire i termini degli stanziamenti ai Comuni per la definizione dei bilanci di previsione per l'anno in corso.
Proposta dal presidente dell'assemblea pugliese, Onofrio Introna, l'iniziativa è ritenuta opportuna e consigliabile per la difficile crisi in cui versano le famiglie e per scongiurare l'ingorgo fiscale che si verificherà in estate, con le scadenze ravvicinate, tra giugno e luglio, di numerosi obblighi tributari.
Proposta dal presidente dell'assemblea pugliese, Onofrio Introna, l'iniziativa è ritenuta opportuna e consigliabile per la difficile crisi in cui versano le famiglie e per scongiurare l'ingorgo fiscale che si verificherà in estate, con le scadenze ravvicinate, tra giugno e luglio, di numerosi obblighi tributari.