Tanta efficienza e disponibilità al reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Andria “Lorenzo Bonomo”
La testimonianza di una neo mamma, che racconta la sua esperienza presso il nosocomio andriese
sabato 4 maggio 2019
12.21
«Spesso si leggono solo lamentele, io vorrei esprimere il mio più grande ringraziamento a tutto il reparto di ostetricia e ginecologia dell' ospedale di Andria "Lorenzo Bonomo"».
E' una degente, la Sig.ra Luciana Caputo che attraverso un gruppo fb di Andria, "Sei un andriese d'altri tempi se....", ha voluto raccontare la sua diretta esperienza.
«Ricoverata lunedì mattina per un parto cesareo programmato e dimessa lo scorso 2 maggio.
Ho trovato personale medico e paramedico efficiente, disponibile e rispettoso, dal dirigente medico, alle infermiere, alle ostetriche finendo con le OSS che anche con un solo sorriso e qualche parola esprimevano il loro affetto e la loro gioia per i nostri pargoli, una carezza per il nostro dolore (fa tanto eccome).
Spesso non ci rendiamo conto che ci sono dei lavori dove non sono permessi errori di nessun genere. Porsi in maniera educata e rispettare il lavoro di altra gente penso sia un buon inizio per una buona e sana collaborazione. A volte invece senti schiamazzi e prepotenza di gente che critica l' operato, vuoi per sentito dire o vuoi perché la prepotenza oggigiorno è di largo uso comune, purtroppo funziona così. Questo è quanto ho voluto esprimere e che ci tenevo fosse pubblicato previa tua autorizzazione come giusto sia. Grazie ancora a tutti».
E' una degente, la Sig.ra Luciana Caputo che attraverso un gruppo fb di Andria, "Sei un andriese d'altri tempi se....", ha voluto raccontare la sua diretta esperienza.
«Ricoverata lunedì mattina per un parto cesareo programmato e dimessa lo scorso 2 maggio.
Ho trovato personale medico e paramedico efficiente, disponibile e rispettoso, dal dirigente medico, alle infermiere, alle ostetriche finendo con le OSS che anche con un solo sorriso e qualche parola esprimevano il loro affetto e la loro gioia per i nostri pargoli, una carezza per il nostro dolore (fa tanto eccome).
Spesso non ci rendiamo conto che ci sono dei lavori dove non sono permessi errori di nessun genere. Porsi in maniera educata e rispettare il lavoro di altra gente penso sia un buon inizio per una buona e sana collaborazione. A volte invece senti schiamazzi e prepotenza di gente che critica l' operato, vuoi per sentito dire o vuoi perché la prepotenza oggigiorno è di largo uso comune, purtroppo funziona così. Questo è quanto ho voluto esprimere e che ci tenevo fosse pubblicato previa tua autorizzazione come giusto sia. Grazie ancora a tutti».